“Il vino tra psiche e poesia”, giovedì la presentazione a Sermoneta

490

serata enoletteraria Valle Usignolo 14.7

SERMONETA – Nell’inverno del 1880 undici tra i più noti intellettuali italiani, tra cui Cesare Lombroso e Arturo Graf, si esibirono a Torino in altrettante conferenze aventi come tema il vino, osservato da diverse angolazioni. Le conferenze, coronate da grande successo di pubblico e critica, si svolsero presso l’anfiteatro “S. Francesco da Paola”, nella centralissima via Po, costo del biglietto 1 lira, reperibile all’ingresso o nelle principali librerie cittadine, in un felice connubio tra letteratura, teatro e vino. Il celebre autore del libro “Cuore” Edmondo De Amicis e il suo collega scrittore, nonché compagno di banchetti e bevute, Giuseppe Giacosa parlarono del vino visto rispettivamente nei suoi effetti psicologici e nella poesia.

De Amicis passò in rassegna le tipologie di bevitori ed ebbrezza tratteggiando gustosi bozzetti dai “D’Artagnan d’una sera”, ai “Fanciulloni” ai “Vergini d’alcool” ai “Malinconici” agli “Arrabbiati”. Giacosa divise i poeti in due categorie quelli che il vino lo avevano cantato e quelli che lo avevano bevuto, annoverando tra questi i medievali Goliardi, “scapigliati e liberissimi poeti erranti” che nel XII secolo peregrinavano per le città europee “avidi di scienza e piaceri”. Oggi, grazie alla iniziativa della Atlantide editore diretta da Dario Petti, gli scritti di De Amicis e Giacosa sono stati raccolti in una agile pubblicazione “Il Vino. Tra psiche e poesia”  che verrà presentata per la prima volta giovedì 14 luglio alle ore 21 presso l’agriturismo La Valle dell’Usignolo a Sermoneta.

In una cornice naturale quanto mai adatta il pubblico potrà degustare gratuitamente i vini offerti dalle cantine “La Valle dell’Usignolo” e “Montecorvino”, e ascoltare brani del libro letti e interpretati dall’attore Manuel Fiorentini, docente di commedia dell’arte presso l’Accademia Internazionale di Teatro a Roma. La serata organizzata dall’Associazione Antiche Terre dei Caetani e dalla Atlantide editore, grazie all’ospitalità della Valle dell’Usignolo, vuole essere una allegra occasione di socievolezza attorno a quella bevanda amata dai popoli, così esaltata da Edmondo De Amicis: “Il vino che aggiunge un sorriso all’amicizia e una scintilla all’amore; il secondo sangue della razza umana”.


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedenteCasaPound ripulisce il monumento al Bersagliere: “Difendiamo i simboli della nostra storia”
Articolo successivoLa video sorveglianza si farà