L’angolo delle curiosità: Arte

44

Curiosità artistiche

L’arte è un patrimonio di immagini, forme, stili e simboli che hanno formato nel corso della storia il nostro modo di vivere e sentire, la nostra identità.

          Il giovane ventenne Michelangelo Merisi da Caravaggio, appena arrivò a Roma da Milano, rivelò al mondo una rivoluzionaria maniera di dipingere improntata ad un realismo e verismo sconvolgenti per l’epoca e una drammatica orchestrazione delle luci e delle ombre, con effetti di naturalismo mai sperimentati prima da altri pittori e una particolare illuminazione che, dal punto di vita teatrale, sottolineava i volumi dei corpi che escono all’improvviso dal buio della scena.

          Caravaggio ebbe una vita inquieta, rocambolesca e drammatica, che durò appena trentanove anni e fu costellata da risse, arresti, denunce e dall’omicidio di un uomo per il quale fu condannato al bando capitale e costretto a fuggire dalla città di Roma e trascorrere gli ultimi della sua esistenza perennemente in fuga, da Napoli a Malta, senza mai interrompere la sua attività artistica fino alla tragica e misteriosa morte avvenuta sulla spiaggia di Porto Ercole il 18 luglio del 1610.

          Artemisia Gentileschi (1593-1656) è stata la più famosa pittrice del Seicento ed uno dei rari nomi ad aver raggiunto, nella storia dell’arte, una fama universale. Tra il 1630 e il 1655 soggiornò nella città di Napoli con una breve parentesi a Londra.  Le sue meravigliose opere pittoriche, che ebbero un enorme successo, ebbero modo di confrontarsi con quelle di artisti a lei contemporanei.

          Antonio Canova (nato a Possagno il 1º novembre 1757 e morto a Venezia, 13 ottobre 1822) è stato uno scultore e pittore italiano, ritenuto il massimo esponente del Neoclassicismo in scultura e soprannominato per questo «il nuovo Fidia». Per le sue opere artistiche, di natura classica, fu da molti artisti acclamato in vita e amato dai potenti. Molte celebri sono le opere (dalla Venere italica alle Tre grazie, dalla Pace di Kiev all’abbraccio di Amore e Psiche) che mostrano la grandezza e l’unicità del genio di Possagno.

Per il pittore russo Vassily Kandiski, fondatore della pittura astratta «L’arte è un linguaggio che parla all’anima nella forma che le è propria, delle cose che sono il pane quotidiano dell’anima e che essa non può ricevere che sotto questa forma».

          Poco prima di morire lo scrittore Kafka chiese all’amico Max Brod di distruggere tutti i suoi “scarabocchi”, alludendo non solo ai suoi scritti, ma anche ai disegni che aveva tracciato nel corso degli anni su fogli sparsi, sulle pagine di diari e sui quaderni.  L’amico non distrusse né gli uni e né gli altri. Rese pubblico solo un numero ristretto di disegni che svelavano un volto artistico dello scrittore. Gli altri disegni furono conservati in una cassetta di sicurezza, prima in Israele a Tel Aviv e poi in Svizzera a Zurigo.

Secondo il pittore espressionista statunitense, di origine ebraico-lettone, Mark Rohko (Daugavpils, 25 settembre 1903 – New York, 25 febbraio 1970) «Un’opera d’arte, che non abbia come temi l’assoluto della vita e della morte, non è degna di esistere».

Per lo scrittore nostro conterraneo Antonio Pennacchi (Latina 1950-2021): «Il compito e l’ambizione di un intellettuale o artista è quello di fornire una interpretazione del reale. E cercare, se esistono, le costanti e i fattori di continuità: e se non esistono di sognarli».

 

 

 


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedentePreso con 20 chili di droga, condannato a 9 anni di reclusione
Articolo successivoPubblicato il bando per il raddoppio della linea ferrovia Campoleone – Aprilia