L’angolo delle curiosità: Statistiche

36

Seconno le statistiche d’adesso risurta che te tocca un pollo all’anno: e, se nun entra nelle spese tue, t’entra ne la statistica lo stesso perché c’è un antro che ne magna due.
Trilussa

In India vivono circa un miliardo e 300 milioni di persone. 260 milioni, con più di 15 anni, non sanno né leggere né scrivere e la maggior parte di loro, circa 167 milioni è costituita da donne analfabete.

Negli ultimi due anni è stato creato il 90% dei dati mai generati nell’intera storia dell’uomo. La quantità di dati ammassati continua a crescere a ritmi vertiginosi.

80mila libri in un anno sono stati pubblicati in Italia, Paese che ha un indice di lettura tra i più bassi d’Europa. 500mila libri con almeno una vendita nei primi 10 mesi del 2019.  Secondo i dati forniti Associazione Italiana Editori solo 4 titoli hanno venduto più di 100mila copie: I leoni di Sicilia di Stefani Auci; Il cuoco di Alcyon di Andrea Camilleri; La versione di Fenoglio di Gianrico Carofiglio; e “M” Il figlio del secolo di Antonio Scurati. 4 italiani su 10 si ostinano a non aprire neanche un libro all’anno.

Secondo i dati che riguardano la descolarizzazione nel 2018 in Italia 600mila ragazzi, trai 18 e i 24 anni, hanno lasciato gli studi. Negli ultimi anni l’abbandono scolastico si è ridotto, ma è ancora troppo alto rispetto alla media degli altri Paesi Europei. Una situazione peggiore si trova solo in Spagna e a Malta.

Nel’‘era della comunicazione, in cui viviamo, i dispositivi connessi sono pari a 23 miliardi, e ogni minuto si inviano 187 milioni di e-mail, si scambiano 38 milioni di WhatsApp e oltre 90 mila persone aprono la loro pagina Facebook.

Nel Pleistocene (da due milioni e mezzo a undicimila anni fa), per raddoppiare la ricchezza agli uomini occorsero 250.000 anni, adesso ne bastano poco più di sei. Se al tempo della rivoluzione agricola (5.000 a.C.) la popolazione umana cresceva di un milione. La cultura, o almeno la massa delle informazioni, non è da meno: «in cinque anni si è superato l’ammontare di dati trasferiti nella intera storia dell’umanità».

Solo YouTube ha 4.200.000 visualizzazioni al minuto: in un anno fa più di duemiladuecento miliardi di contatti. La tecnologia corre avanti, ai ritmi della legge di Gordon Moore, uno dei fondatori di Intel, secondo la quale il numero di transistor per unità di superficie raddoppia ogni diciotto mesi.

Dal secondo dopoguerra a oggi l’attesa di vita è passata dai 45-50 anni agli 82 per l’uomo e 86 per la donna: è quasi raddoppiata. Questo dato statistico coesiste con i casi in crescita degli ultracentenari. Il più longevo tra gli uomini fino ad oggi è Jiroemon Kimura giapponese, giunto fino a 116 anni e 54 giorni. La donna più longeva è stata la francese Jeanne Calment vissuta 122 anni e 164 giorni.

Secondo l’Istat nel 2019 più della metà dei ragazzi tra 11 e 17 anni è stata vittima di bulli e nel 22% dei casi si trattava di violenze e minacce in Rete. Il rischio è maggiore per i più giovani tra. Tra gli 11 e i 13 anni, circa 7 ragazzi su 10 sono stati presi in giro da cyberbulli almeno una volta al mese, mentre la quota scende al 5,2% tra i 14 e i 17 anni.

In Italia sia per gli uomini che per le donne la vita media si è allungata. La speranza di vita è arrivata a 81 anni per i primi e a 85,3 per le seconde. Di conseguenza è cresciuta la generazione dei nonni. In un solo anno sono aumentati di 1,8 milioni, passando da 12,1 a 13,9 milioni di persone. Siamo diventati un paese di anziani.

 

 


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedenteIl Sindaco di Nettuno, Alessandro Coppola, incontra Acqualatina
Articolo successivoUna pioggia di medaglie