APRILIA – Rida Ambiente: “Il degrado di Aprilia non dipende dal benefit ambientale: il sindaco spieghi come vengono gestiti i soldi dei cittadini”. Prosegue il botta e risposta tra il Comune di Aprilia ed il numero 1 di Rida Ambiente, Fabio Altissimi, che nella giornata di ieri ha detto la sua sulla questione benefit ambientali. L’amministratore delegato ha specificato come, a suo dire, sia fuori luogo da parte del Sindaco Terra giustificare le mancanze dell’amministrazione comunale con il mancato incasso delle somme sulla destinazione delle quali il Tribunale di Latina è chiamato a decidere: “Il comune di Aprilia gestisce un bilancio di circa 100 milioni di euro l’anno – spiega Altissimi -: non sono i 6/700mila euro oggetto di contenzioso con la nostra società che determinano il degrado della città. Il sindaco Terra che gestisce il territorio da quasi tre legislature la smetta di indicarci come colpevoli delle mancanze della sua amministrazione“.

Una stoccata all’ente comunale e alla sua gestione, in cui si rimarcano tutti i problemi di Aprilia: dalla situazione in cui versano le strade della città alla gestione dei rifiuti, passando per l’illuminazione dei luoghi pubblici alla manutenzione delle scuole.

Un altro comune ha dato il dissenso al pagamento del benefit. Ma io mi sento di fare una promessa: se lei – il sindaco Terra, ndr – riesce a dare civiltà a questa città sarò io personalmente a darle i 700.000 euro di cui si parla. Vorrei sapere come il Comune di Aprilia gestisce tutto il denaro che incassa dai cittadini: si tratta di un’amministrazione virtuosa come qualcuno vuole farci credere o Aprilia è sull’orlo della bancarotta?“.

Intanto Rida Ambiente va avanti, con procedure speciali per fronteggiare il periodo di emergenza dovuta al Coronavirus. Dopo la sanificazione e la disinfezione dei luoghi aziendali “Rida Ambiente ha predisposto un ulteriore innalzamento dei livelli di sicurezza del proprio stabilimento dando il via ad Ingressi contingentati nelle varie aree dell’azienda e distanze di sicurezza tra gli operatori e gli autisti dei camion nel conferimento“, spiega Altissimi, che ci tiene a rimarcare “il fatto che in tutta la zona
di scarico viene utilizzato un articolato e sofisticato sistema in depressione che cattura il flusso di aria in ingresso impedendo la fuoriuscita di odori, polveri e vapori, garantendo il trattamento di 400milla mc di aria l’ora attraverso un bio-filtro di 3000 mq. Tutte procedure che oltre a garantire la sicurezza e la salute di chi opera presso di noi, garantiscono un trattamento all’avanguardia dei rifiuti nel Lazio“.

Sicurezza al primo posto nella scala delle priorità dell’Amministratore Delegato di Rida, dunque. La palla passa ora al Comune di Aprilia per nuovi eventuali sviluppi.

 


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