Un partito, quello di Giorgia Meloni, che stando a recenti sondaggi risulta in continua ascesa nel consenso degli italiani. anche a livello locale.
Questo – analizza Dionisio Tonino Magnanti, coordinatore di Fratelli d’Italia per il Comune di Sabaudia – è dovuto al fatto che vedono nel nostro Partito la loro casa naturale, per noi è motivo di grande stimolo per la campagna elettorale in corso ed è anche una testimonianza del buon lavoro svolto negli ultimi mesi. Un concentrato di donne e uomini che portano il nostro partito ad essere il motore trainante e di riferimento nella coalizione che sostiene la candidatura di Enzo Di Capua a sindaco. Un gruppo coeso che lavora per dare ai cittadini di Sabaudia una risposta concreta alle soluzioni delle criticità che da troppo tempo risultano irrisolte”.
La nostra ferma convinzione – prosegue Magnanti – è che la politica deve programmare ed attuare un futuro migliore per tutto il territorio comunale, con la capacità di impiegare oltre alla praticità di gestione del bene comune anche un‘adeguata preparazione per la gestione del territorio e delle sue risorse economiche, produttive, ambientali, culturali e architettoniche. Il programma che proporremmo ai cittadini non sarà un libro dei sogni, ma progetti seguiti da azioni, idee immediatamente realizzabili: nel breve servirà una pianificazione finalizzata alla tutela del paesaggio urbano e ambientale, continuando a potenziare la cura del centro della città e i servizi su tutto il territorio comunale, con particolare attenzione ai Borghi e alle frazioni, per un’equa distribuzione del benessere”.
“Sappiamo tutti che le potenzialità ancora non espresse possono portare la città di Sabaudia a crescere, uno sviluppo che significherebbe redditività per tutti, con crescita complessiva condivisa da tutta la Comunità” ribadisce l’esponente di Fratelli d’Italia ritenendo “di fondamentale importanza, e non più rinviabile, la realizzazione di un Piano che potenzi i punti di forza e operi con determinazione ed efficacia sui punti di debolezza”.
“L’orizzonte e l’azione – conclude Magnanti – devono essere condivisi nella direzione dello sviluppo del turismo al plurale che vede in primo piano coinvolti: il mare capace di promuovere le attività e la ricettività anche dell’entroterra, l’agricoltura, lo sport, l’agroalimentare di qualità e l’enogastronomia quale stimolo per la crescita degli esercizi di accoglienza e intrattenimento, l’ambiente per la valorizzazione dei sentieri naturalistici e i siti archeologici quale porta di accesso ai circuiti del turismo culturale, scolastico e della terza età”.
News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.
