La replica del Delegato ai LLPP, Rossella Garrisi, e dell’Assessore a Urbanistica e Ambiente del Comune di Sabaudia, Vittorio Tomassetti all’articolo, apparso qualche giorno fa su un quotidiano locale, “circa il supposto mancato finanziamento per il recupero dell’area giochi sita in via Garibaldi, ed ai commenti politici e social che ne sono seguiti”.
“Anzitutto appare curiosa la modalità giornalistica adottata nell’articolo che non mette in primo piano la ‘notizia’, cioè il fatto che l’Amministrazione ha finanziato e sta per attuare due interventi di riqualificazione (recupero e sostituzione) dei parchi giochi urbani qualificati anche come ‘inclusivi’, ma al fatto che nella determina non sia stato compreso pure il suddetto parco giochi di via Garibaldi, chiuso da anni perché inagibile.
E’ opportuno chiarire che, come si evince dalla determina che avvia l’esecuzione dell’opera, è stato già acquisito il preventivo della ditta esecutrice che comprende anche il Parco giochi di via Garibaldi.
Nella determina non viene ricompresa l’esecuzione dell’intervento sull’area perché le opere da realizzare richiedono operazioni significative di sistemazione dell’area e non la sola sostituzione/integrazione delle attrezzature da gioco.
Si sta procedendo ad una nuova determina che prevede tali interventi oltre alla fornitura ed installazione delle attrezzature di gioco come già individuate nello specifico preventivo complessivo. Le risorse per tali attività saranno assunte da altro capitolo di spesa già finanziato.
Sempre per ciò che riguarda l’area giochi di via Garibaldi, si ribadisce che l’area è attualmente interdetta all’utilizzo perché da tempo fatiscente ed inagibile. In questi giorni l’area è stata momentaneamente riaperta per la manutenzione del verde. Se qualcuno in questo frangente si è introdotto nell’area lo ha fatto senza autorizzazione.
Rispetto ad alcuni commenti apparsi sui social, che attribuiscono alla amministrazione la volontà di discriminare tra cittadini (in questo caso bambini), di seria A – B – C, soprattutto contrapponendo il centro con la periferia e richiamando le precarie condizioni dell’area giochi sita nella zona 167, si informa che l’intera area sportiva e a verde del quartiere è oggetto di un ampio progetto di riqualificazione che parteciperà al bando nazionale “Sport e periferie”, per l’ottenimento di fondi che saranno integrati da risorse dell’amministrazione per oltre il 50% dell’importo complessivo. Il progetto sarà presentato ed esposto nelle prossime settimane ai cittadini del quartiere. Si è fiduciosi nell’esito del bando, comunque qualora non si ottenesse il finanziamento o i tempi esecutivi fossero troppo dilatati, si procederà attraverso uno stralcio funzionale alla riqualificazione del parco giochi in tempi brevi.
Infine, in questa circostanza alcuni cittadini si sono offerti di agire in prima persona con attrezzature proprie per avviare i lavori di riparazione e ristrutturazione del parco giochi; pur apprezzando lo spirito civico di tali cittadini ovviamente ciò non è possibile. È invece auspicabile che, una volta completati i lavori, i cittadini in questione uniti in associazione o anche individualmente od anche insieme ad altri, adottino i siti sulla base del regolamento comunale “Regolamento per l’adozione di aree a verde pubblico” allegato alla Deliberazione di Consiglio Comunale n. 20 del 28/07/2020, procedura che questa Amministrazione sta promuovendo con forza tra tutte le Associazioni ed i cittadini”.
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