A Ponza si festeggia San Giuseppe nei borghi di Santa Maria e Conti

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Ponza torna a fiorire. Marzo, per gli abitanti delle contrade di Santa Maria e dei Conti, vuol dire San Giuseppe. Anni addietro con l’ultima domenica di febbraio si iniziavano a montare le luminarie e gli addobbi, il covid ha rallentato le cose. La scomparsa dell’amatissima Assunta Scarpati che negli ultimi anni aveva fatto da traino all’evento ha reso l’atmosfera più triste. Le signore della splendida contrada non si sono fermate, chiedendo aiuto ai numerosi isolani di buona volontà, hanno preparato la chiesa, montato le luminarie e gli addobbi. I festeggiamenti in onore di San Giuseppe sono iniziati sabato 9 con la messa solenne nel pomeriggio e la piccola processione verso la spiaggia di Santa Maria con la statua di San Giuseppe ed i fuochi d’artificio. La serata si è conclusa con una cena comunitaria alla quale hanno preso parte i fedeli. Il 17 marzo ci saranno Benny e Maddy a far divertire con la musica e la degustazione della pizza fritta. La zeppolata di San Giuseppe si svolgerà il 18 marzo, con l’intrattenimento musicale del gruppo Duequarti. Per l’acquisto dei biglietti della riffa di San Giuseppe ci si può rivolgere a Maria Assunta Mazzella, Irene Mazzella, Eugenio Andreani. Il 19 marzo si comincia alle 7 con la diana con suono delle campane e fuochi pirotecnici, alle 10.30 messa solenne, alle 16 la processione per le strade del borgo marinaro con la presenza della banda musicale, alle 21 esibizione di Romina Grimani orchestra spettacolo. Tradizionale spettacolo pirotecnico alle 23.55.


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Paolo Iannuccelli è nato a Correggio, provincia di Reggio Emilia, il 2 ottobre 1953, risiede a Nettuno, dopo aver vissuto per oltre cinquant'anni a Latina. Attualmente si occupa di editoria, comunicazione e sport. Una parte fondamentale e importante della sua vita è dedicata allo sport, nelle vesti di atleta, allenatore, dirigente, giornalista, organizzatore, promoter, consulente, nella pallacanestro. In carriera ha vinto sette campionati da coach, sette da presidente. Ha svolto attività di volontariato in strutture ospitanti persone in difficoltà, cercando di aiutare sempre deboli e oppressi. É membro del Panathlon Club International, del Lions Club Terre Pontine e della Unione Nazionale Veterani dello Sport. Nel basket è stato allievo di Asa Nikolic, il più grande allenatore europeo di tutti i tempi. Nel giornalismo sportivo è stato seguito da Aldo Giordani, storico telecronista Rai, fondatore e direttore della rivista Superbasket. Attualmente è presidente della Associazione Basket Latina 1968. Ha collaborato con testate giornalistiche locali e nazionali, pubblicato libri tecnici di basket e di storia, costumi e tradizioni locali Ama profondamente Latina e Ponza, la patria del cuore.