LATINA- Ricordo la Pontina, quando papà, con la vecchia 1100, ci portava a Roma da zia.Era la vecchia Pontina. il percorso era un pò più lungo, ma forse più sicuro .Ricordo le fabbriche che sorgevano, man mano, inaugurate sempre dall’inossidabile Andreotti.
Poi arrivò la nuova Pontina. 30 anni per fare 65 KM. Un’eternità! Una follia!
Quante vittime ha fatto la Pontina, definita, appunto, strada killer
Ero ancora un ragazzino, quando morì Giorgio Porfiri, con la fiammante MG, si infilò sotto un camion.
Una tragedia! Era figlio unico.La notizia si sparse in un baleno anche se non c’erano i telefonini e tutti rimasero impietriti.Senza parole .
I genitori distrutti. Sor Achille,il padre, così lo chiamavano tutti,piangeva sempre, per un attimo, di fronte ai clienti.Io lo ricordo come fosse oggi.Lui continuò a lavorare, fino alla fine. Il negozio Porfiri era un simbolo in città,una garanzia.
Anche la madre ha lavorato alla cassa, fino all’ultimo, con la foto del figlio sempre accanto.Poi venne la donazione al Goretti, per il reparto oncologico e Giorgio,così, continua a vivere, nel ricordo di tutti.
Ma per me ci sono stati altri traumi. Alla viglia di una Santa Pasqua, di oltre 15 anni fa, un incidente tremendo, verso Campoverde, una volta Campomorto. Una Y si scontrò e morirono moglie e marito.Erano giovani. A bordo l’unica figlia, Giulia, che rimase orfana. Feci il servizio, ma sono stato male per tanti giorni.Oggi il ricordo non si è cancellato dalla mia mente.
Ed ancora, l’incidente davanti al centro commerciale Aprilia 2, quando morì Eros, che si trovava su un autobus di studenti di Roma, diretto in un’azienda di Nettuno. Non era una gita scolastica, ma un incontro scuola-lavoro.Ricordo il dramma dei genitori.
Si precipitarono da Roma, Zingaretti e Veltroni, allora, rispettivamente, presidente della provincia e sindaco di Roma e si recarono al Goretti per visitare i feriti.
Oggi abbiamo registrato tante parole,dichiarazioni di tutti,dopo la bocciatura del Consiglio di Stato.
Ma io dico basta a tutto questo teatrino.Vorrei che la Pontina venisse riasfaltata e allargata un poco, per renderla più sicura. MI basta e avanza, tanto so che non vedrò mai l’autostrada Roma-Latina, perché è un’utopia!
E’ ora di finirla! Fate l’unica cosa che si può fare, in pochi mesi: metterla in sicurezza, riasfaltandola e allargandola, quel poco che si può. Non voglio più parole, ma fatti concreti.Basta così!


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Per oltre 30 anni la voce di Radio Rai e Rai Tre in provincia di Latina, ho seguito i maggiori eventi che hanno interessato il nostro territorio. Oggi una nuova esperienza con News-24.it di cui ho assunto la direzione, aiutando con la mia esperienza e la mia passione un gruppo di giovani talenti della comunicazione on line a crescere e ad affermarsi.