Calcio, Unicusano Fondi conquista un punto in casa del Cosenza

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COSENZA-UNICUSANO FONDI 2-2

COSENZA: Perina, Blondett, Tedeschi, Meroni (15′ st Madrigali), D’ Orazio, Ranieri, Capece (7′ st Mungo), Calamai, Statella, Mendicino (6′ st Baclet), Cavallaro. A disp.: Saracco, Criaco, Caccetta, Bilotta, Collocolo, Stranges. All.: De Angelis

UNICUSANO FONDI: Baiocco; Galasso, Marino, Signorini (38′ pt Tommaselli), Squillace; De Martino, Varone; Tiscione, Giannone (21′ st Bombagi), Calderini (26′ st Bertolo); Albadoro. A disp.: Coletta, Di Sabatino, Gambino, Sernicola, Addessi, Pompei. All.: Pochesci. Arbitro: Provesi di Treviglio (Parrella-Netti) Reti: 11′ pt Calderini (Uf), 18’pt Mendicino (C), 5′ st Calderini (Uf), 45′ st D’ Orazio (C) Note: temperatura calda, spettatori tremila circa, ammonito Mungo (C); recupero 1′ pt, 5′ st

L’Unicusano Fondi pareggia sul campo del Cosenza, coglie un punto che vale sicuramente tanto prestigio e la conferma di una lunga striscia positiva, ma non può non rammaricarsi per una vittoria che sembrava ormai cosa fatta, sfuggita nel recupero per il rocambolesco pareggio dei calabresi e per una traversa colta subito dopo, e che non fa che aumentare il rammarico.

Nel Cosenza non ci sono gli squalificati Corsi e Letizia, mister De Angelis inserisce nuovamente tra i titolari Meroni e Mendicino; in casa Unicusano Fondi, fuori l’ infortunato D’Angelo, torna al centro della difesa Signorini, mentre in attacco Albadoro viene preferito a Gambino come centravanti, ed alle spalle della prima punta viene schierato il terzetto con i laterali Tiscione e Calderini al fianco del centrale Giannone. I due allenatori vanno a caccia del bottino pieno, sebbene in apertura i ritmi siano decisamente bassi, e la prima conclusione è di Varone, che in diagonale dalla distanza manda a lato. Poco dopo ci prova Meroni (di testa sottomisura fuori di poco), ma al 12′ sono i fondani a sbloccare il punteggio grazie a Calderini (ex di giornata insieme a Tiscione e Gambino) che raccoglie una palla vagante in area dopo l’ anticipo di Albadoro sull’ uscita di Perina mettendola nel sacco. Ma il Cosenza trova rapidamente il modo di rimettersi in piedi con il pareggio di Mendicino, che di piatto appoggia in rete il tiro di Cavallaro -sporcato dalla deviazione di un difensore fondano- carambolato sul palo, con Baiocco messo fuori causa dal precedente tocco del compagno. La sfida si mantiene sul filo dell’ equilibrio, tant’è che si registra una sola vera occasione, un minuto prima del riposo, con Cavallaro che a seguito di una veloce azione di contropiede chiama Baiocco ad una spettacolare deviazione in angolo. Ed il secondo tempo inizia ancora con il Cosenza assai pericoloso, in virtù del palo colto dallo stesso Cavallaro sul quale poi la difesa fondana è riuscita a sbrogliare. Ma non passano neanche due minuti che l’ Unicusano Fondi, scampato il pericolo, torna in vantaggio, ed ancora una volta grazie a Calderini, che infila sull’uscita del portiere di casa un pallone lavorato e poi servitogli da Albadoro. La partita sembra prendere una china favorevole ai rossoblù, i quali danno l’ impressione di poter controllare senza problemi le sfuriate dei cosentini; tant’è che, pur esercitando un lungo controllo del match, gli stessi locali non riescono mai ad impensierire Baiocco. Anzi, a dieci minuti dalla fine sono proprio i fondani, con il neo entrato Bombagi a far gridare al gol con una conclusione a colpo sicuro che chiama Perina ad un bell’ intervento. Ma è nel recupero, quando ormai la gara pareva chiusa, che si vivono le emozioni più importanti e decisive. Infatti, poco oltre il 90′, il Cosenza trova il pareggio con D’ Orazio, il cui cross dalla sinistra diventa un tiro velenoso che sul primo palo sorprende Baiocco. La rete carica i locali, ma l’occasionissima per vincere è degli ospiti, un minuto più tardi: Squillace va via sulla sinistra, serve in area Tiscione che, defilato, appoggia al centro per Bombagi il quale, davanti a Perina, si vede deviare sulla traversa la conclusione a colpo sicuro. E che sintetizza una gara che sa tanto di occasione mancata per tornare a vincere in trasferta.

Ranucci (Pres. Unicusano Fondi): “Dopo questa partita, si ha la sensazione di aver perso due punti che potevano essere assai importanti nel discorso play off. Ci siamo dimostrati tecnicamente superiori, eppure alla fine siamo stati raggiunti in maniera rocambolesca quando pensavamo di aver vinto. Un 2-2 che ci sta stretto e che non ci può soddisfare completamente”. Pochesci (All. Unicusano Fondi): “Una partita che sa di beffa, doppia sia per il pareggio che per la grande occasione che abbiamo avuto subito dopo per tornare avanti. Al di là del risultato, la nostra è stata una grande partita su un campo certamente ostico, ci è mancata la fortuna ed un pizzico di cattiveria per chiudere prima la gara a nostro favore”.


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