Coletta naviga a vista e cerca l’ accordo per il bene della città.

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Damiano Coletta ora cercherà di mettere in campo tutte le sue qualità di mediatore per rimanere sindaco e nell’intervista di ieri su Repubblica  ha detto:” Confido nel senso di resposanbilità dell’opposizione.Ci sono alcuni progetti già finanziati con i soldi del Pnnr, uno di 27 milioni,su cui servirà una converegnza.Presto incontrerò gli esponenti di centrodestra. Bisognerà creare un governo sul modello di quello nazionale,di cui,come sindaco,potrò essere il garante,vista la mia provenienza civica. E’ necessario costruire un patto di valori e obiettivi rimettendo al centro il bene della città. Durante la pandemia ho fatto un tavolo “Latina per Latina” per fronteggiare l’emergenza sanitaria. Tutte le forze hanno collaborato e propongo un accordo analogo per i prossimi 5 anni. Sono felice, perchè la città ha scelto chi ha guardato al futuro, con una progettualità sostenibile, bocciando chi prospettava di tornare al passato. Le difficoltà non mi spaventano, sono un ex calciatore, allenato all’agonismo e sono un cardiologo, abituato all’emergenze. Intanto, dopo che è stato rieletto sindaco, ha confermato nel ruolo di direttore generale del Comune di Latina, l’avvocato Rosa Iovinella. Una mossa scontata, ma che certamente non contribuirà a rendere più agile il percorso di condivisione con la maggioranza espressa dal centrodestra in Consiglio comunale.La iovinella non è mai stata amata dal centrodestra, ma quell’incarico spetta al sindaco e correttamente Coletta ha proceduto alla nomina.


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