LATINA – Prima ha fermato una donna in auto su via della Cava per tentare di rubarle l’auto, poi si è scagliato contro i militari intervenuti per fermarlo, aggredendoli per sottrarsi all’arresto.

E’ quello che è successo ieri a causa di un romeno finito in manette a Borgo Podgora, in stato di alterazione psico-fisica, poi finito al pronto soccorso dopo che era stato sedato. Adesso è piantonato dai Carabinieri proprio per il pericolo che ha rappresentato ieri per chi transitava su via della Cava intorno a mezzogiorno di ieri.

Nel tentativo forse di sottrarle l’auto, la donna vittima dell’aggressione è riuscita a chiedere aiuto e in pochi secondi sono intervenuti i Carabinieri della locale stazione di Borgo Podgora, che si sono ritrovati a fare i conti con un uomo decisamente intrattabile, in evidente stato di alterazione visto che sferrava calci e pugni per sottrarsi alla cattura.

Nel frattempo si era fermato anche un luogotenente dei Carabinieri libero dal servizio che si trovava a passare in quel momento che non ha esitato a prestare l’ausilio necessario ai colleghi. Fatto sta che il romeno ha colpito più volte i militari prima che questi, con l’ausilio anche di altre pattuglie, riuscissero a immobilizzarlo.

All’arrivo dell’ambulanza, i militari si sono visti costretti a sedarlo per poi portarlo in ospedale. Arrestato per tentata rapina, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, viene piantonato da ieri in pronto soccorso. I Carabinieri feriti, uno dei quali morso a una mano, sono dovuti ricorrere alle cure dei medici del Goretti.


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