FONDI – “La notizia arrivata oggi, tramite una graditissima lettera dal ministero della Cultura, è straordinaria e non può che essere accolta con grande entusiasmo dalla nostra amministrazione. Questo primo passo, del resto, vuol dire che presto un pezzo della nostra meravigliosa città potrebbe diventare patrimonio Mondiale dell’Unesco. Sarebbe un risultato straordinario per Fondi e per tutti i comuni attraversati dalla Regina Viarum. Faremo il massimo per dare il nostro contributo promuovendo il turismo lento e rafforzando l’offerta turistica affinché questo grande sogno italiano possa divenire realtà”.

Così il sindaco di Fondi Beniamino Maschietto e l’assessore alla Cultura Vincenzo Carnevale commentano la candidatura dell’Appia Antica all’Unesco diffusa oggi dal ministro della Cultura Dario Franceschini.

E’ il ministero ad avviare l’iter di candidatura nel percorso che va da Roma a Brindisi e comprende la variante traianea. I resti ben conservati, tra testimonianze archeologiche, funerarie e civili, sono distribuite lungo l’intero percorso e rappresentano un patrimonio di cultura di eccezionale livello.

Anche il ministro della Cultura Franceschini si esprime sulla candidatura dell’Appia: “La via Appia è un itinerario da valorizzare e da porre al centro del turismo lento per rafforzare l’offerta di nuovi attrattori come i cammini e i percorsi sostenibili, fondamentali per lo sviluppo in chiave culturale delle aree interne, ma anche per la tutela del nostro patrimonio. La Regina Viarum unisce territori ricchi di uno straordinario patrimonio culturale, archeologico e paesaggistico e ha le caratteristiche per divenire uno dei più grandi cammini europei”.

74 Comuni, 15 parchi, 12 città e 4 regioni sono attraversate da quella che i romani chiamavano Regina Viarum. L’obiettivo è l’iscrizione come “sito seriale”. Il Ministero della Cultura sta inoltre investendo importanti cifre nel restauro e nella valorizzazione di alcune evidenze archeologiche situate lungo il percorso della Via Appia.


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