PROVINCIA DI LATINA – Nella prima settimana di agosto, la Questura di Latina ha dato un ulteriore segnale di fermezza nella lotta contro l’illegalità in tutte le sue sfaccettature, collaborando attivamente con la Polizia Stradale, il Reparto Prevenzione Crimine Lazio e le Unità Cinofile della Polizia di Stato. Un imponente sforzo è stato messo in campo con oltre 220 equipaggi operativi impegnati 24 ore su 24 in tutto il territorio provinciale.

L’impegno costante e mirato ha prodotto risultati significativi, confermando la determinazione delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza e il rispetto delle leggi. I numeri parlano chiaro: sono stati realizzati più di 100 posti di controllo, permettendo il controllo di ben 1530 veicoli e l’identificazione di oltre 2500 persone.

Durante queste operazioni, sono state riscontrate 146 violazioni al Codice della Strada, portando al sequestro amministrativo di due autovetture prive dell’assicurazione obbligatoria. Inoltre, sono stati ritirati 61 documenti, tra patenti di guida e carte di circolazione. È stata inoltre effettuata una verifica dettagliata su 128 cittadini extracomunitari, per verificare la validità dei loro titoli di soggiorno e la regolarità della loro presenza sul territorio nazionale.

L’attività di contrasto al crimine ha portato a risultati concreti, con 9 arresti effettuati dalla Squadra Mobile della Questura e dai Commissariati provinciali. Le accuse spaziano da atti persecutori a detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza alle forze dell’ordine.

Parallelamente, ben 19 soggetti sono stati deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria. Queste persone sono ritenute responsabili, a vario titolo, di reati come truffa aggravata, inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità, minacce, maltrattamenti in famiglia, guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti, tentata estorsione e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.


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