Pallanuoto serie A1, Telimar Palermo espugna la piscina di Anzio

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Nella sesta giornata del Campionato di pallanuoto maschile di Serie A1, il TeLiMar Palermo batte in trasferta la Waterpolis Anzio per 12-10. Match tiratissimo, quello contro una neopromossa davvero ostica. Il Club dell’Addaura sotto di un goal, risponde colpo su colpo fino al primo strappo, tentato dagli uomini di Baldineti a metà del secondo tempo. La partita, però, si gioca sul filo dei nervi e solo in chiusura della terza frazione i palermitani riescono a tornare in vantaggio, allungando sul +3 nell’ultimo quarto. Gli anziati ci provano, ma la qualità del TeLiMar viene fuori sul finale, con un’ottima gestione delle forze.
Sorprende la difesa palermitana in avvio l’Anzio che, dopo aver salvato su controfuga del TeLiMar, si butta sull’altro fronte e con Di Rocco la mette dentro per l’1-0. Il Club dell’Addaura pareggia su rigore con Vlahovic, ma i padroni di casa vanno nuovamente in vantaggio con Cunko su uomo in più, ma i ragazzi allenati da Baldineti riportano la partita in equilibrio con Marziali. Gli anziati chiudono il primo tempo sul 3-2 per la rete di Gandini in superiorità numerica.
Vassallo salva diverse volte la porta dei padroni di casa, ma Vlahovic insiste e all’inizio della seconda frazione di gioco segna il 3-3. Sull’azione successiva, però, bel dialogo tra Gandini e Grossi, che da dentro i due metri supera Nicosia per il 4-3. Il TeLiMar, trascinato da Basic, per la prima volta si porta in vantaggio: il croato prima spara un siluro all’angolino alto, imparabile, e poi approfitta di un errore di Cunko per portarsi in controfuga davanti a Vassallo e siglare così il 4-5. A 2’30 dal termine del secondo tempo, però, nuovamente parità tra le due squadre, con Casasola che, lasciato libero di tirare, segna il 5-5. Da posizione 5 sul primo palo è Vlahovic a portare il TeLiMar di nuovo in vantaggio. A 18” tutto da rifare, per il tap-in di Lapenna che, dopo il tiro potente da fuori ribattuto da Nicosia, insacca la rete per il 6-6 su cui si va all’intervallo lungo.
La seconda metà del match vede le due difese avere la meglio fino alla rete in superiorità di Giorgetti per il 7-6, ma subito dopo è Del Basso da posizione centrale arretrata a riportare l’incontro in parità. Lo stesso numero 2 palermitano, questa volta su uomo in più, di rimbalzo su tiro di Basic segna il 7-8. Beduina di Lapenna per l’8-8. Assist di Marziali per Irving che in più la mette dentro per l’8-9.
Per la prima volta il TeLiMar va addirittura sul +3 con Occhione che, prima, sorprende tutti da posizione defilata sullo scadere dell’azione e, poi, riceve da Giliberti per l’8-11. Un alzo e tiro di Gandini per accorciare le distanze. Si porta sul -1 l’Anzio con Presciutti in superiorità, quando manca 1’27 al termine. A spegnere le speranze dei laziali ci pensa Vlahovic, che firma il 10-12. Ci prova fino all’ultimo la squadra allenata da Tofani, ma la difesa palermitana porta a casa questi preziosissimi 3 punti. Usciti per limite di falli Grossi (Anzio WP) e Lo Dico (TeLiMar), nel quarto tempo.
Parziali: 3-2; 3-4; 2-3; 2-3.
Superiorità: Anzio 5/12; TeLiMar 2/8 + rigore.
IL TABELLINO
Anzio Waterpolis: Antonini, Siani, Gandini 2, Di Rocco 1, Giorgetti 1, Grossi 1, Fratarcangeli, Mironov, Lapenna 2, Cunko 1, Casasola 1, Presciutti 1, Vassallo – Allenatore: Roberto Tofani
TeLiMar: Nicosia, Del Basso 2, Turchini, Di Patti, Occhione 2, Vlahovic 4 (1 rig.), Giliberti, Marziali 1, Lo Cascio, Irving 1, Lo Dico, Basic 2, De Totero – Allenatore: Marco Gu Baldineti
Arbitri: Vittorio Frauenfelder, di Salerno, e Raffaele Colombo, di Como – Delegato: Gabriele Melis.

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Paolo Iannuccelli è nato a Correggio, provincia di Reggio Emilia, il 2 ottobre 1953, risiede a Nettuno, dopo aver vissuto per oltre cinquant'anni a Latina. Attualmente si occupa di editoria, comunicazione e sport. Una parte fondamentale e importante della sua vita è dedicata allo sport, nelle vesti di atleta, allenatore, dirigente, giornalista, organizzatore, promoter, consulente, nella pallacanestro. In carriera ha vinto sette campionati da coach, sette da presidente. Ha svolto attività di volontariato in strutture ospitanti persone in difficoltà, cercando di aiutare sempre deboli e oppressi. É membro del Panathlon Club International, del Lions Club Terre Pontine e della Unione Nazionale Veterani dello Sport. Nel basket è stato allievo di Asa Nikolic, il più grande allenatore europeo di tutti i tempi. Nel giornalismo sportivo è stato seguito da Aldo Giordani, storico telecronista Rai, fondatore e direttore della rivista Superbasket. Attualmente è presidente della Associazione Basket Latina 1968. Ha collaborato con testate giornalistiche locali e nazionali, pubblicato libri tecnici di basket e di storia, costumi e tradizioni locali Ama profondamente Latina e Ponza, la patria del cuore.