La palla torna nuovamente al centro per perorare una nobile causa.

In onda sabato prossimo, 10 giugno, allo stadio comunale di Sabaudia, la sesta edizione della “Partita della Ricerca”.

La partita della solidarietà, la partita volta a sensibilizzare sul sentito tema della distrofia muscolare di Duchenne e Becker, una malattia degenerativa che porta gradualmente alla perdita delle normali funzionalità motorie.

Un nemico da combattere, da fermare con l’arma della ricerca, l’unico strumento in grado di contrapporsi all’avanzata della patologia che solo in Italia colpisce migliaia e migliaia di bambini e ragazzi, negando loro migliori aspettative di vita.

E allora tutti al “Fabiani” di Sabaudia nel pomeriggio di sabato prossimo, per sostenere lo studio e la sperimentazione di nuove e più incisive terapie da immettere in circolo e, nel contempo, sentirsi felici nell’intimo del piccolo grande gesto compiuto.

Il ricavato sarà devoluto alla Parent Project APS, l’associazione di pazienti e genitori con figli affetti da distrofia muscolare di Duchenne e Becker, che dal 1996 opera per migliorare il trattamento, la qualità della vita e le prospettive a lungo termine di bambini e ragazzi attraverso la ricerca, l’educazione, la formazione e la sensibilizzazione.

Passando all’aspetto sportivo della giornata, la manifestazione prenderà il via alle ore 14,30 con il calcio d’inizio del torneo riservato alla categoria pulcini, classe 2013, al quale, suddivise in due gironi, parteciperanno sei squadre: Aurora Vodice Sabaudia, Sabaudia FC, la Cantera Pontinia, Grifone Calcio e, udite udite, i baby del vivaio di due illustri società di Serie A, l’AS Roma e il Frosinone Calcio.

Il clou alle ore 18,00, quando scenderanno in campo la rappresentativa di Amici Parent Project APS e la Nazionale Italiana Attori.

Ringraziando il sindaco Alberto Mosca e il delegato allo Sport del Comune di Sabaudia, Massimo Mazzali, per il grande aiuto ricevuto nella realizzazione dell’edizione n. 6 della “Partita della Ricerca”, Carmine Salerno, promotore ed organizzatore storico dell’evento, invita tutta la cittadinanza a convenire in massa sugli spalti dell’impianto sportivo cittadino per dare un senso, attraverso un contributo volontario, alle speranze dei tantissimi ragazzi costretti a lottare con questa terribile patologia.


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