Quattro serate che, a partire da domani, 1° agosto, si dipaneranno tra musica d’autore e recitazione, per la direzione artistica di Umberto Cappadocia.
A dominare la scena nel vernissage, ore 21,30, saranno Marco Morandi e Claudia Campagnola con “Chiamatemi Mimì”, il personale omaggio a Mia Martina, attraverso la narrazione della sua vicenda umana scandita dall’interpretazione delle sue canzoni più coinvolgenti, che hanno fatto la storia della musica leggera italiana.
Il jazz sarà al centro della serata del 2 agosto. Inizio sempre alle 21.30, Dino Pesole e la Scoop Jazz Band proporranno “Un viaggio tra i giganti del jazz”. La voce narrante di Massimo Leoni accompagnerà il pubblico nelle atmosfere di un linguaggio musicale evergreen, avviandolo alle sonorità regalateci da tre mostri sacri del genere, Ella Fitzgerald, Frank Sinatra e Louis Armstrong.
Terzo incontro, 3 agosto, dedicato alla lirica con “Racconti d’opera”, un percorso tra la “Tosca, “Il Barbiere di Siviglia” e “Pagliacci” attraverso le voci del soprano Alessandro Rezza, del tenore Rosario La Spina e del baritono di Sabaudia Fabio Capitanucci. Le musiche sono curate dal maestro Otello Visconti, mentre la voce narrante è di Antonietta Caroprese.
A chiudere la manifestazione, giovedì 4 agosto, “La fine del mondo”, concerto per Charles Aznavour. Diretto e interpretato da Gianni De Feo, con testi di Roberto Russo e arrangiamenti musicali per pianoforte di Giovanni Monti, lo spettacolo rivisita in un racconto graffiante dallo stile surreale la musica e le canzoni del grande artista franco-armeno.
Quattro appuntamenti da non perdere assolutamente. Quattro pietre preziose incastonate nelle notti magiche dell’estate sabaudiana.
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