Foto di Manuel Berado che ringraziamo per averci concesso l’utilizzo del suo splendido scatto

LATINA – Torna il maltempo nuvole minacciose e lampi sopra il capoluogo: si prepara un cupo inizio di settimana. Doveva essere un week end all’insegna del maltempo secondo le previsioni, invece dalle immagini scattate dai nostri lettori (ringraziamo Manuel Berado per averci concesso l’utilizzo del suo splendido scatto) sembra che il maltempo sia giunto proprio alla fine del fine settimana per preannunciarci un cupo lunedì.

“Proseguirà anche nei prossimi giorni la fase instabile o perturbata sull’Italia con nuovi vortici di bassa pressione sul Mediterraneo – spiega Ferrara -. Venerdì rovesci e temporali punteranno soprattutto il Centrosud, localmente intensi e accompagnati anche da grandine, mentre al Nord avremo una pausa, pur con nubi diffuse.

Si prospetta un ulteriore peggioramento, per un nuovo vortice di bassa pressione. In particolare sabato ulteriori rovesci e temporali sparsi interesseranno Centrosud e Isole, mentre tra sabato sera e domenica avremo un nuovo coinvolgimento anche del Nord, con ulteriori precipitazioni anche abbondanti sul Nordovest e acquazzoni al Centrosud”.

Inoltre, torneranno freddo e neve: “Sempre nel weekend – afferma – arriverà aria più fredda dal Nord Europa, responsabile di un ulteriore calo delle temperature che saranno sotto la media del periodo un pò ovunque ma soprattutto al Centronord. Tornerà infatti la neve anche a quote basse per il periodo sulle Alpi, in genere oltre 800-1100m ma non esclusa neve fino in collina su Piemonte ed entroterra savonese. Fiocchi anche in Appennino mediamente dai 1000-1500m di quota”.

E per Pasqua? Ad oggi, precisa il meteorologo, “non è ancora possibile fornire una previsione attendibile per Pasqua e Pasquetta,ma la prossima settimana dovrebbe vedere un tempo più soleggiato con ripresa delle temperature. Probabile un nuovo peggioramento dopo il 18 aprile, ma tutto è da confermare”.

Infine è atteso in Europa un colpo di coda dell’inverno: “L’Europa centro-settentrionale vivrà una fase tipicamente tardo invernale, con correnti fredde dalla Russia che favoriranno un tracollo termico e rovesci di neve a tratti fino in pianura.

Dopo dunque un mese di marzo spesso secco e mite – conclude Ferrara – ora la Primavera ci mostra il suo lato più capriccioso”.
Solo gli agricoltori sono contenti perché i campi erano troppo secchi.


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedenteIn attesa di ufficializzare la candidatura di Adinolfi alle Europee la Lega fa il bagno di folla a Roma. Tripodi: «Idee chiare per cambiare la Regione e l’Europa»
Articolo successivoLatina al buio, salta la corrente elettrica in centro e in periferia