“Io Non Odio ” Sbarca sul WEB

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La presentazione allo Spazio Rossellini davanti a studentesse e studenti degli istituti superiori del Lazio “Io Non Odio”, al via la quarta edizione del progetto contro ogni forma di violenza La campagna di sensibilizzazione approda sul web con un portale per i giovani e le scuole www.iononodio.net

“Io Non Odio” sbarca sul web. È online il nuovo portale del progetto di sensibilizzazione sulle tematiche di  genere,  promosso  dall’assessorato  alle  Pari  Opportunità  della  Regione  Lazio  in  collaborazione  con  Lazio  Innova. Una piattaforma di contenuti digitali sui temi privilegiati dalla campagna: il contrasto a ogni forma  di violenza e discriminazione. Uno spazio virtuale dedicato ai giovani, che parla nei linguaggi e con i mezzi  a loro più congeniali e a cui le ragazze e i ragazzi potranno accedere liberamente.

Il portale è la novità più significativa della quarta edizione del progetto, così come riformulato e arricchito  per la  nuova annualità,  presentato  quest’oggi a  Roma,  presso lo Spazio  Rossellini,  nel  corso  di  un evento  organizzato,  non a  caso, alla vigilia  della Giornata internazionale  contro la violenza  sulle  donne: in  platea  studentesse  e  studenti  di  scuola  superiore  per  i  quali  è  stato  messo  in  scena  lo  spettacolo  teatrale  “Reborn”, ispirato alla storia di Valentina Pitzalis, sopravvissuta nel 2011 al  tentato  femminicidio da parte  dell’ex  marito.  La  donna,  divenuta  simbolo  della  lotta  alla  violenza  di  genere,  dopo  aver  assistito  allo  spettacolo, ha parlato della battaglia legale che ha dovuto sostenere contro la famiglia dell’ex compagno che  l’accusava di omicidio colposo, incendio doloso e istigazione al suicidio e ha ringraziato le ragazze, i ragazzi e  i docenti dell’ISISS Teodosio Rossi di Priverno autori della rappresentazione.

L’evento  ha  di  fatto aperto la  nuova edizione  di  “Io Non Odio”  che,  dopo  due anni  di limitazioni imposte  dalla  pandemia,  torna  tra i  banchi  degli istituti e  nei luoghi  delle  città  del  Lazio  con iniziative in  presenza  oltre che digitali. Il progetto conserva l’obiettivo per cui è nato tre anni fa: coinvolgere le giovani generazioni  in un percorso di riflessione sui temi dell’inclusione e del contrasto alla violenza, agli stereotipi di genere, al  bullismo  e  al  cyberbullismo,  all’hate  speech  e  a  qualsiasi  comportamento  discriminatorio,  di  odio  e  di  intolleranza.

Violenza di genere, da domani parte la campagna di comunicazione della Regione Lazio

Nel  corso  dell’evento è  stata  presentata anche la  campagna  di  comunicazione istituzionale  sul  contrasto  alla violenza di genere, promossa dalla Regione Lazio in occasione della Giornata internazionale contro la  violenza sulle donne.

Sarà  una  campagna  crossmediale  che  viaggerà  su  più  mezzi  contemporaneamente:  outdoor,  radio,  web,  social network.

Avrà  inizio  domani  per  proseguire  sino  a  fine  dicembre.  E  dalla  metà  di  gennaio  sarà  diffusa,  grazie  alla  sensibilità  della  Presidente  Amalia  Colaceci,  da  Cotral  che  metterà  in  circolazione  nei  mesi  successivi  1  milione di biglietti.

Sempre in occasione della ricorrenza del 25 novembre, per dire “no” alla violenza contro le donne, il palazzo  della  Regione  in  via  Cristoforo  Colombo  si è colorata  di  arancione.  L’illuminazione,  realizzata  con  la  collaborazione di Acea, durerà per tutto il weekend.

La campagna e il progetto “Io Non Odio” sono solo le ultime iniziative in ordine di tempo messe in campo  dalla Regione sul tema della parità di genere e il contrasto alle violenze. A presentarle l’assessora regionale  all’Agricoltura e alle Pari Opportunità, Enrica Onorati.

Insieme a Giulia Migneco, responsabile comunicazione di Avviso Pubblico, l’assessora ha ricordato anche il  progetto “Donne e Antimafia, tra storia e attualità”, realizzato con l’associazione e l’Osservatorio regionale  per la legalità e la sicurezza della Regione Lazio: un ciclo di incontri dedicati al ruolo delle donne nella lotta  contro la criminalità organizzata e dai quali è nata una pubblicazione edita da BeccoGiallo, in libreria dal 4  novembre scorso.

«Siamo  orgogliosi  del  progetto  Io  Non  Odio,  alla  sua  quarta  edizione,  che  in  questi  anni  ha  formato  e  dialogato con migliaia di ragazze e di ragazzi del Lazio, lavorando in maniera profonda, attenta e sensibile  sulle tematiche del contrasto alla violenza, in ogni sua possibile forma, e dell’educazione sentimentale delle  nuove generazioni. Oggi Io Non Odio si presenta con una nuova veste, digitale e innovativa, per arrivare in  maniera sempre più diretta ed efficace ai giovani, attraverso il loro linguaggio, proponendo contenuti che  possano riscuotere il loro interesse ed essere spunto di riflessione. E questo penso sia il valore più prezioso di  questo  progetto,  insieme  al  coinvolgimento  della  scuola  primaria,  per  cui  ringrazio  Lazio  Innova,  tutto  il  team  di  lavoro,  i  nostri  importanti  partner  ATCL,  Explora,  FareXbene  e  MAXXI,  e  l’agenzia  Marketing  Espresso che cura la comunicazione. È un’emozione avere con noi Valentina Pitzalis, che generosamente ha  condiviso la sua terribile esperienza per evitare che altre donne possano subire lo stesso tipo di violenza, e  vedere la rappresentazione teatrale della sua storia ideata e messa in scena dalla scuola Teodosio Rossi di  Priverno, che ringrazio per la sensibilità mostrata. Infine, abbiamo voluto presentare oggi, alla presenza di  così tante ragazze e ragazzi, la campagna di comunicazione della Regione Lazio contro la violenza di genere.  La violenza maschile sulle donne non è solo quella indegna che si vede e che lascia i segni sulla pelle, ma è  anche quella che lascia cicatrici nella vita e nell’anima. Con questa campagna, vogliamo invitare tutte e tutti ad alzare gli occhi e guardare, ma soprattutto a porgere aiuto. Il 1522 è il numero nazionale antiviolenza e  stalking, attivo 24h, 7 giorni su 7. Chiamate e fate chiamare in caso di bisogno. La campagna vedrà anche la  collaborazione  di  Cotral  grazie  alla  sensibilità  della  sua  presidente  Amalia  Colaceci,  con  la  quale  condividiamo l’impegno e il lavoro su questi temi» ha dichiarato nel corso dell’iniziativa l’Assessora alle Pari  Opportunità della Regione Lazio Enrica Onorat.

La nuova piattaforma a disposizione di tutti

Il  portale  web  è  il  fulcro  di  questa  nuova  edizione  di  “Io  Non  Odio”,  lo  strumento  che  permetterà  di  raccogliere un’offerta per la prima volta così vasta e di renderla disponibile a quanti più giovani possibile. La  nuova  piattaforma  è  attiva  da  oggi  con  i  primi  contenuti  multimediali  già  fruibili;  mano  a  mano  che  il  progetto andrà avanti si arricchirà con nuove risorse legate ai temi promossi dalla campagna: film, serie tv,  documentari,  playlist  musicali,  ebook,  masterclass;  e  ancora  le  iniziative  create  ad  hoc  dai  partner  del  progetto o quelle già in essere per le quali i partner vorranno cedere i diritti. Gli studenti e le studentesse, le  loro famiglie, il corpo docente e le istituzioni scolastiche aderenti potranno fruire di tutti i contenuti presenti

sul portale gratuitamente, ma potranno anche mettersi alla prova e produrne di propri.

Io non Odio arriva sui banchi delle scuole primarie

Il  coinvolgimento  delle  scuole  primarie  è  un’altra  novità  della  campagna  per  quest’anno.  Il  target  di  riferimento  si  amplia  alla  fascia  d’età  6-11  anni  grazie  alla  collaborazione  con  “Explora  –  Il  Museo  dei  bambini”. Gli alunni e le alunne delle scuole elementari che aderiranno a “Io Non Odio” potranno fruire dei  contenuti prodotti o condivisi nell’ambito del progetto, partecipare a iniziative ludico-didattiche o formative  loro dedicate, fare visite guidate presso il museo romano.

Cresce la rete dei partner a supporto del progetto

“Io Non Odio” ha ampliato la sua offerta sul territorio e sul web anche grazie alle collaborazioni strette con  alcune importanti realtà già attive sulle tematiche oggetto della campagna e nel coinvolgimento dei giovani  in età scolare. Sono partner del progetto: ATCL circuito multidisciplinare del Lazio, FARE X BENE, Explora – Il  Museo dei bambini, il MAXXI.

ATCL circuito multidisciplinare del Lazio

L’Associazione  Teatrale  fra  i  Comuni  del  Lazio,  che  si  occupa  della  promozione  e  distribuzione  dello  spettacolo dal vivo nella  regione, attiverà nelle province del Lazio laboratori di  teatro, danza e musica  sui  temi  legati  alla  campagna  con  la  collaborazione  di  artiste  e  artisti  impegnati  sul  fronte  del  contrasto  alla  violenza  di  genere.  I  laboratori  termineranno  con  la  realizzazione  di  un  prodotto  audiovisivo  che  verrà  caricato sul portale e presentato in un evento finale di condivisione dei percorsi seguiti.

FARE X BENE

L’Associazione, già attiva nelle scuole di ogni ordine e grado in tutta Italia, coinvolgerà studentesse, studenti e i loro adulti di riferimento in una serie di attività di sensibilizzazione, prevenzione e contrasto alla violenza  di genere, al bullismo e al cyberbullismo. Attraverso questi percorsi i giovani saranno formati al ruolo di Peer  Educator, dando vita a sportelli di ascolto e sostegno presso i loro istituti e realizzando contenuti e materiali  che saranno visibili sul portale e invitando coetanee e coetanei a inviare a loro volta proposte e contributi per la pubblicazione.

Explora, il Museo dei bambini

Explora proporrà una serie d’iniziative rivolte agli alunni e alle alunne delle scuole primarie. In particolare, in  una  prima  fase  avvierà  una  formazione  online  con  un  corso  completo  di  video  lezioni,  schede  di  approfondimento, interviste a esperti ed esercitazioni, volte a promuovere una riflessione sugli stereotipi e  sulla comunicazione inclusiva. A seguire, coinvolgerà le classi, a scuola e al Museo, con attività didattiche e  manuali pensate per riflettere sulla capacità di stare in relazione e promuovere un atteggiamento attento e  responsabile stimolando crescita e autostima. Progettato e realizzato dal Museo anche il kit didattico, che  dedicato  alla  percezione  delle  emozioni,  permetterà  a  bambine  e  bambini  di  svolgere  attività  in  classe  e  riflettere sul valore di esprimersi e rispettare le proprie e le altrui emozioni.

MAXXI

Il Museo nazionale delle arti del XXI secolo lavorerà su due aree di intervento. Da una parte proporrà agli  istituti superiori delle visite guidate con gli educatori del Museo a due mostre che, per contenuti e artisti protagonisti, portano un contributo immediato sui  temi dell’accoglienza e della  tolleranza: una è dedicata  alla figura di Pier Paolo Pasolini in occasione del centenario della sua nascita; l’altra è una retrospettiva su  Bob Dylan con oltre cento sue opere tra dipinti, sculture, canzoni e materiale video. La seconda operazione  consisterà  nel  condividere  una  serie  di  materiali  audiovisivi  collezionati  dal  museo,  relativi  ad  attività  ed  esposizioni  passate.  Verranno  individuati  contenuti e  prodotti  di artisti e artiste  in  linea  con  le  tematiche  della campagna e messi a disposizione attraverso il portale.

Per maggiori informazioni: www.iononodio.net


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