Cantine occupate da criminali: lo sgombero da parte della Polizia Locale in via Helsinki

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LATINA – Le cantine delle case popolari situate in via Helsinki erano state sottratte all’utilizzo dei condomini da qualche tempo.

Questi spazi erano stati trasformati in alloggi improvvisati, sebbene il termine più appropriato sarebbe “nascondigli”, poiché erano occupati da soggetti che conducevano uno stile di vita basato su espedienti. Tra di loro, prevalentemente stranieri, c’era che si dedicavano a furti, rapine e spaccio di sostanze stupefacenti. Queste persone si muovevano con disinvoltura negli ambienti degradati della città, spesso ai margini della criminalità locale. L

a situazione di illegalità è stata affrontata con determinazione dagli agenti della Polizia Locale, che hanno proceduto ieri con un’operazione di sgombero e bonifica delle cantine, restituendole ai legittimi proprietari. Degli occupanti abusivi delle cantine, solo uno è stato rintracciato. Almeno un paio di loro sono finiti in carcere di recente, mentre altri probabilmente utilizzavano gli spazi solo all’occorrenza.

Nei giorni precedenti, una di queste cantine era abitata da un cittadino algerino che aveva trascorso un periodo di detenzione e che vantava un lungo elenco di precedenti penali. Gli agenti del Nucleo di polizia giudiziaria della Polizia Locale lo hanno identificato e, dopo gli accertamenti di rito, lo hanno denunciato in stato di libertà per i reati di occupazione abusiva di un immobile pubblico e cambio di destinazione d’uso non autorizzato.

La cantina era stata trasformata in un’impropria abitazione. Inoltre, i riscontri hanno rivelato che l’uomo era destinatario di un ordine di espulsione dal territorio italiano, che non aveva mai rispettato. L’intervento delle forze dell’ordine ha contribuito a ripristinare la legalità e a restituire alle famiglie che vivono nelle case popolari di via Helsinki le cantine che avevano il diritto di utilizzare. La situazione rimarrà sotto controllo per evitare futuri abusi e illegalità.


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