Ricominciamo da dove eravamo rimasti?
….dunque!!…dove eravamo rimasti…potrei dire moltissime cose e ne dirò poche .. una me la consentirete……
Così disse un’illustre vittima dopo il martirio subito. Certo, ogni storia porta con sé ferite e danni collaterali diversi. E diverso sarà sicuramente l’atteggiamento della vittima Zaccheo. Non gli basterà , certamente, dire una sola parola e di questo lo ringrazio anticipatamente. La sentenza che stabilisce il risarcimento da parte di “Striscia la notizia” nei confronti dell’ex Sindaco di Latina Vincenzo Zaccheo lascia delusi molti tra quelli che credevano nell’infallibilità della trasmissione ed esterrefatti dalla fragilità delle istituzioni per come una “fake news” ( Leone docet) possa generare un “golpe istituzionale” sovvertendo la volontà popolare…… e allora che si fa? Da dove ricominciamo? Ricominciamo dalla sfiducia a Zaccheo? O ricominciamo dal 2016? Molte vicende oscure ci dicono che il c.d. “sistema malato” si è presentato in città già da prima con l’interessamento per il verde pubblico , finito sotto indagine dopo gli infiniti spacchettamenti e dopo aver elargito profitti illeciti a tanti tra cui qualche NUOVO; poi ha “ provato a gestire” in “modo oscuro” settori come urbanistica e bandi nazionali/europei e si è manifestato pubblicamente in ultimo, con una disinvolta spregiudicatezza nonostante le eclatanti inchieste giudiziarie in corso, per quello che era: UN SISTEMA MALATO FINITO IN DISCARICA.
Non posso quindi che condividere l’appello all’unità di Durigon e apprezzare il riconoscimento dato dalla leader Meloni , durante la candidatura qui da noi, a Zaccheo. Possa tutto il centrodestra ritrovare la volontà di condividere insieme un percorso chiaro, trasparente e alla luce del sole in modo da poter candidare la migliore squadra alla guida della città contro ogni NUOVO/APARTITICO che non è. Presentarsi da civici è sempre lecito ma presentarsi marcando il fatto di essere NUOVO/APARTITICO senza dire che lo sì è solo dopo la mancata “nomination” da parte dei partiti di riferimento sembra solo una falsità e una vera presa in giro che sicuramente porta a casa , il più delle volte, un buon risultato elettorale ma a livello politico amministrativo si dimostra disastroso e privo di concreta progettualità , come i casi di Coletta e Della Penna ci ricordano.
Io sto con Vincenzo Zaccheo e con quanti sono interessati a sapere , se c’è, il mandante e l’esecutore di questo “golpe” .
E a quel qualcuno immaginario che pensa di riproporre il caos all’interno del centrodestra gli dedico questo medley almeno proviamo a farci una risata.
Giuseppe Di Sangiuliano
Commissario Provinciale UDC
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