aviaria

REGIONE LAZIO – Influenza aviaria, c’è un caso nel Lazio: focolaio in un allevamento avicolo di Ostia. Tutti gli allevamenti nella zona dovranno essere verificati. Il caso di aviaria è stato scoperto dopo l’insorgenza di una mortalità anomala tra gli animali.

È stata disposta una ordinanza dal Presidente della Regione Lazio per adottare misure straordinarie

È stata disposta una ordinanza dal Presidente della Regione Lazio su proposta dell’Assessore alla Sanità per adottare misure straordinarie. L’istituzione di una zona di protezione con raggio di 3 Km dall’allevamento sede di focolaio e una zona di sorveglianza con un raggio di 10 Km. Tutti gli allevamenti dovranno essere verificati.

Non sono ammessi senza l’autorizzazione del veterinario l’ingresso e l’uscita da un’azienda di pollame, altri volatili in cattività o altri mammiferi domestici. Chiunque entri o esca da un allevamento deve rispettare opportune misure di biosicurezza, tutte le carcasse dei volatili morti sono distrutte immediatamente, i veicoli e le attrezzature utilizzate per trasportare pollame sono sottoposti senza indugio a procedure di disinfestazione, così come tutti i veicoli utilizzate dal personale o da altre persone.

Sono vietati il trasporto di carne di pollame, la movimentazione e il trasporto tra aziende, su strada, e l’introduzione e l’immissione di selvaggina. Sono vietate fiere di pollame e altri volatili. Tutte le misure restano in vigore per almeno 21 giorni dopo l’esecuzione della disinfestazione del focolaio.

L’ordinanza è immediatamente esecutiva e viene notificata al sindaco di Roma Capitale e al Sindaco di Fiumicino, nonché alle stazioni di Carabinieri e alle altre Forze di Polizia. I contravventori saranno puniti ai sensi dell’art 163 del regolamento di polizia veterinaria e denunciati alla autorità giudiziarie. È stato dato mandato alla Asl Roma 3, con il supporto dell’Istituto Zooprofilattico, di verificare l’immediata attuazione delle disposizioni e i relativi controlli”.


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Classe ’96, laureata in Management dei beni culturali presso l’università di Macerata. La carriera universitaria e lavorativa mi hanno formata nella scrittura online e giornalistica. Appassionata di arte e spettacolo. In continua formazione nel campo del marketing e della comunicazione.