La Top arriva ad un passo dall’impresa: Perugia si impone solo al tie break

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CISTERNA DI LATINA – La Top Volley parte con il piede giusto, conquistando un punto contro la corazzata Perugia. Una sfida che ha visto i pontini rimontare due volte gli umbri, prima di un tie break che Sottile e compagni hanno avuto in mano per alcuni tratti prima di venire sorpassati nel finale, terminato 14-16. Perugia può dunque tirare un sospiro di sollievo. Chi si aspettava un match lampo come quello della passata stagione si è dovuto ricredere fin dalle prime battute di gioco. Perugia ha sicuramente palesato un ritardo di condizione dovuto ai diversi impegni che i suoi giocatori hanno dovuto sostenere con le rispettive nazionali nella lunga estate, ma molto del merito è da attribuire a Latina che ha giocato a testa alta su ogni pallone, mostrando un carattere indispensabile per un gruppo che ha come obiettivo quello della salvezza. Così, i ragazzi di Turbertini sono stati in grado di rimontare ben 4 punti del primo set, sfiorando la rimonta. Heynen si aspettava sicuramente un esordio in Superlega ben più agevole ed ha trovato sulla sua strada un Van Garderen in grande giornata. È stato l’olandese della Top Volley il vero protagonista del secondo parziale con 9 punti ed il 75% in attacco. Le due squadre hanno mostrato alcuni limiti nel gioco e l’iniziale esclusione di Leon non ha avuto seguito nel corso del resto della gara. Il tecnico belga ha dovuto rivedere il sestetto iniziale, gettando nella mischia il cubano con passaporto polacco, ma l’esito del secondo set ha visto il sestetto di Tubertini prevalere grazie al doppio ace finale del centrale canadese, Szwarc.  Ci ha pensato Ricci, uno dei più positivi tra gli umbri, a trascinare fuori dalle sabbie mobili Perugia in un terzo set vinto senza patemi dalla Sir Safety, mentre nel quarto Patry ha primeggiato sia in prima che in seconda linea con ben 10 punti (80%). Finale rovente, giocato punto a punto e risolto dai colpi di Leon, salito in cattedra proprio nel momento più caldo della sfida.

LA CRONACA –

Il primo set è una maratona, vince Perugia 27-29 ma la battaglia sul campo è lunghissima e dura quasi 40 minuti in cui la Top Volley è sempre costretta a inseguire (12-16, 15-18) ma dimostra di essere sempre in partita trascinata da Patry, Van Garderen e Palacios. Perugia sale ma un break della Top Volley fino al 20-22 costringe coach Heynen a chiamare il time-out per spezzare l’inerzia della squadra di casa che riesce anche a superare Perugia (25-24) ma gli umbri annullano il set point, la battaglia continua fino ai vantaggi. Perugia schiera anche Leon e il set viene deciso da un pasticcio pontino (27-29) che spiana la strada a Perugia.

Anche il secondo parziale è lunghissimo, sempre 40 minuti, e se lo aggiudica la Top Volley con due aces di Karlitzek che mandano in estasi il pubblico presente al palazzetto di Cisterna di Latina. Il 29-27 arriva con la Top Volley praticamente sempre avanti (9-6, 11-8 e 15-13), poi una flessione dei padroni di casa e Atanasijevic sempre incisivo riportano in carreggiata la Sir (15-15) e inizia una lotta punto a punto fino al 23-23 quando Tubertini manda in campo Rondoni che si trova al servizio anche sul 24-23 ma sbaglia la battuta (24-24) poi Tubertini dà una chance anche a Karlitzek che la sfrutta alla grande con due aces che chiudono i conti 29-27 e il pubblico gradisce.

Nel terzo è Perugia a riprendersi la scena con il 22-25 che vale il sorpasso (1-2) della Sir Safety Conad. Parte fortissimo la squadra umbra (6-10) che consolida il suo vantaggio (9-12) mentre il punto dell’11-17 arriva per un Rosso a Sottile (in disaccordo con una decisione arbitrale). Spazio per Peslac che entra e trova subito due punti: il 19-22 arriva grazie alla tecnologia per Perugia, con il video check che dà il punto agli ospiti. Poi Leon per il 20-23 e il set è indirizzato (21-24) con il 22-25.

Quarto set pazzesco per la Top Volley che inchioda il risultato sul 25-18 e costringe Perugia al tie-break (2-2). Tubertini lascia in campo Karliztek di banda con Van Garderen al posto di Palacios. La Top Volley è sempre perennemente avanti (8-4, 12-7) con Heynen che prova a cambiare la diagonale titolare con Zhukouski e Hoogendoor al posto di Atanasijevic e De Cecco ma poco cambia perché dall’altra parte della rete i pontini sono scatenati con Patry che fa fuoco e fiamme sul campo. Anche Szwarc è on-fire (14-18 e 16-18) e le sue murate fanno male così anche come i suoi servizi: la Top Volley non dà tregua e fa pesare il suo attacco (52% in questo set) e il pubblico impazzisce e applaude fino al 25-18 in cui si alzano tutti in piedi perché la “piccola” Top Volley costringe Perugia al tiebreak.

Inizia fortissimo la Top con un 3-0 e conserva il margine di vantaggio fino al 6-3: Leon è falloso al servizio (7-5) e si cambia campo con la Top Volley avanti 8-5. Ci si avvia quasi verso le tre ore di gioco con la sfida che resta bellissima. La Top Volley è concentrata ma Perugia non vuole concedere la vittoria e si passa dal 10-9 all’11-12 con gli umbri che mettono il naso avanti: Sottile trova il 14-14 schiacciando da posto due ma il match si chiude con Perugia che trionfa 14-16.


LE PAROLE DEI PROTAGONISTI:



Lorenzo Tubertini (coach Top Volley Latina): “Sono rammaricato per aver portare a casa solo un punticino ma la partita in un certo senso l’abbiamo vinta noi contro una Perugia che s’era presentata qui convinta di poter tenere a riposo i giocatori più stanchi dagli impegni internazionali ma che poi ha dovuto comunque mettere in campo durante il match. Mi ha dato particolarmente fastidio un fallo di rotazione fischiato perché erano almeno cinque anni che non mi capitava di vedere una cosa così”.


Andrea Rossi (centrale Top Volley) : “ Abbiamo conquistato sicuramente un punto importante però è un peccato perché ci avevano creduto. Siamo arrivati concentrati a questa sfida e c’è rammarico per qualche episodio sfortunato capitato nel tiè break. Ci tenevamo a fare bene per il nostro pubblico ma siamo contenti comunque per quello che abbiamo fatto contro una corazzata come Perugia”.


Max Colaci (Libero Perugia): “ È stata una battaglia e credo che la gente si sia divertita. Latina ha fatto una super partita e noi un po’ meno. L’ importante era portare a casa la vittoria ma sappiamo che c’è da lavorare ancora tanto. Il tempo è poco per allenarsi ma non deve essere una scusante. Dobbiamo essere bravi ad allenarci in partita visto che ne avremo tante da affrontare nelle prossime settimane”.

 

 

IL TABELLINO

 

LATINA – PERUGIA  2-3 (27-29, 29-27, 22-25, 25-18, 14-16)

TOP VOLLEY LATINA: Szwarc 11, Van Garderen 20,  Sottile 3, Cavaccini (L), Rossi 7, Patry 22, Palacios 5, Karlitzek 11, Peslac 2, Rondoni . Non entrati: Rossato, Elia. All. Tubertini

PERUGIA:  Leon 15, Lanza 16, Colaci (L), Atanasijevic 16, De Cecco 2, Podrascanin 14, Ricci 16, Plotnytskyi 2, Zhukouski,  Piccinelli (L), Hoogendoorn. Non entrati: Taht, Russo. All. Bernardi

Arbitri:  Lot, Zanussi. Durata set:  37’, 37’, 30’, 29’, 21’ . Spettatori: 1782.

 


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