L’angolo delle curiosità: Personaggi del nostro tempo

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Le persone viaggiano per stupirsi delle montagne, dei mari, dei fiumi, delle stelle;  e passano accanto a sé stessi senza meravigliarsi.                                                     sant’Agostino

 I Personaggi del nostro tempo sono figure di grande rilievo morale, capaci di parlare ai noi contemporanei. Persone che hanno voluto e saputo svolgere grandi attività sociali e culturali: politici, imprenditori delle industrie, urbanisti, psichiatri, scrittori, poeti, musicisti, sociologi, antropologi, filosofi…

         Oscar Romero è stato vescovo di tutti perché amico dei poveri e della pace. La vicinanza ai poveri è stata la bussola della sua vita. Come pastore della Chiesa consolava il suo popolo, fatto di contadini umiliati da secoli, di donne e uomini senza futuro, era la loro speranza e la loro voce.

Guido Carli nel corso della sua vita pubblica ha assunto diversi ruoli: è stato presidente di Confindustria, senatore della Repubblica per due legislature, ministro del Tesoro e Governatore della Banca d’Italia. È ricordato soprattutto per l’autorevolezza, la competenza e il prestigio con cui ha esercitato le varie funzioni.

Carlo Ludovico Ragghianti (1910-1987) è stato un uomo politico, un resistente antifascista, un eminente storico e critico d’arte, un vero riformatore e precorritore della modernità. In una lettera, inviata nel 1979 ad Alfredo Parente, osservava con impressionante lucidità: «bisogna che il computer, come il compasso, il microscopio o il telescopio, si integri naturaliter nella nostra esperienza. Tra qualche anno la mente sarà una centrale ordinatrice servita da strumenti tascabili di tecnica elettronica».

Luigi Pareyson, filosofo italiano, nato a Piasco, nelle occitane Alpi Cozie il 4 febbraio 1918 e morto l’8 settembre del 1991 a Milano, è stato il maestro di tanti pensatori italiani del dopoguerra, da Umberto Eco a Gianni Vattimo, da Valerio Zanone a Mario Perniola e a Sergio Givone. A un secolo dalla nascita la sua riflessione sulla dimensione creaturale dell’uomo è ancora attuale.

George Steiner, francese di origine ebraica, è stato uno dei rari critici letterari che hanno avuto ampia notorietà e influenza internazionale non solo per i suoi saggi sulla letteratura, (Morte della tragedia, Tolstoj o Dostoevskij, Linguaggio e silenzio, le Antigoni) ma anche per la sua critica culturale e sociale (Nel castello di Barbablù. Vere presenze, Nessuna passione spenta). In Steiner non hanno mai fatto presa teorie letterarie di tipo formalistico, né una idea di critica limitata allo studio di categorie stilistiche e questioni di poetica.

Una ragazzina svedese di 15 anni, treccine bionde, di nome Greta Thunberg ha manifestato davanti al Riksdag di Stoccolma esponendo un tazebao con la scritta “Sciopero scolastico per il clima” ed è diventata icona virale dell’ambiente. Ha partecipato al Forum mondiale di Davos; è stato ricevuta al Parlamento Europeo e in Vaticano; ha attraversato l’Atlantico su Malizia II, la vela di Pierre  Casiraghi di Monaco pur di non prendere l’aereo. È stata candidata al Nobel.

 

 


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