LATINA – È tornata prepotentemente in azione la “banda dello specchietto”. La truffa dello specchietto colpisce senza tregua. Il colpo funziona così: gli impostori scelgono l’autovettura della vittima talvolta tra persone anziane e sole alla guida. Sono soliti lanciare contro la carrozzeria del veicolo in transito un oggetto, spesso un sasso, che provochi un rumore forte per poi mettersi al suo inseguimento suonando il clacson.

La vittima pensa di aver urtato inavvertitamente l’auto dell’inseguitore e quando si ferma, per verificare cosa è accaduto, viene incolpato dal truffatore di avergli rotto lo specchietto retrovisore.

Un complice chiude quello destro dell’auto della vittima per rendere la storia più credibile. Poi rimproverano la persona di aver proseguito la marcia senza fermarsi. Di fronte al sicuro smarrimento del conducente, i malviventi cambiano atteggiamento e si mostrano concilianti, senza ricorrere alle assicurazioni o alla chiamata telefonica delle Forze dell’Ordine.

Con la consegna di qualche centinaio di euro, tutto viene “risolto benevolmente”.

In alcuni casi i malavitosi ricorrono anche a minacce di vario tipo, per cui la situazione si fa davvero complicata per le vittime.


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Paolo Iannuccelli è nato a Correggio, provincia di Reggio Emilia, il 2 ottobre 1953, risiede a Nettuno, dopo aver vissuto per oltre cinquant'anni a Latina. Attualmente si occupa di editoria, comunicazione e sport. Una parte fondamentale e importante della sua vita è dedicata allo sport, nelle vesti di atleta, allenatore, dirigente, giornalista, organizzatore, promoter, consulente, nella pallacanestro. In carriera ha vinto sette campionati da coach, sette da presidente. Ha svolto attività di volontariato in strutture ospitanti persone in difficoltà, cercando di aiutare sempre deboli e oppressi. É membro del Panathlon Club International, del Lions Club Terre Pontine e della Unione Nazionale Veterani dello Sport. Nel basket è stato allievo di Asa Nikolic, il più grande allenatore europeo di tutti i tempi. Nel giornalismo sportivo è stato seguito da Aldo Giordani, storico telecronista Rai, fondatore e direttore della rivista Superbasket. Attualmente è presidente della Associazione Basket Latina 1968. Ha collaborato con testate giornalistiche locali e nazionali, pubblicato libri tecnici di basket e di storia, costumi e tradizioni locali Ama profondamente Latina e Ponza, la patria del cuore.