Prima vittoria del Real Madrid nell’ICC 2018: 3-1 alla Juve con show di Asensio

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Il nuovo Real Madrid di Lopetegui trova la sua prima vittoria nell’International Champions Cup. I blancos, reduci dalla sconfitta contro il Manchester United, hanno battuto per 3-1 la Juventus al FedExField di Landover (Maryland). Andati in svantaggio con un autorete di Carvajal, gli attuali campioni d’Europa, hanno ribaltato il risultato con Bale e una doppietta firmata da Marco Asensio.

L’UNDICI INIZIALE

Sia la Juventus che il Real Madrid si sono presentate all’appuntamento americano con delle formazioni ampiamente rimaneggiate. Massimiliano Allegri ha optato per un 4-1-4-1 con un centrocampo fitto (Pjanic, Khedira e Marchisio al centro, Cancelo e Bernardeschi sulle fasce) con Favilli unico terminale offensivo.

Nel Real Madrid, invece, i canterani Javi Sánchez e Reguilón hanno preso il posto di Varane e Marcelo (rimasti in Spagna), con Valverde a sostituire Modric ed Isco, Ceballos e Bale alle spalle di Benzema.

Ha fatto eco l’assenza del grande ex della partita. Cristiano Ronaldo, infatti, in questi giorni è rimasto a lavorare alla Continassa insieme ai suoi nuovi compagni reduci dalle fatiche del Mondiale.

LA PARTITA

Nella prima parte di gioco i ritmi blandi permettono al Real Madrid di mantenere il possesso palla. Le merengues, però, non riescono mai ad impensierire Szczesny. La Juventus, al contrario, quando attacca risulta letale. E così al 12′ i bianconeri riescono a sbloccare il risultato. Sfruttando un assist di Bernardeschi, Cancelo si invola sulla sinistra e lascia partire un cross che viene deviato da Carvajal: il tocco (maldestro) del terzino destro non lascia scampo a Navas.

I blancos, scossi dallo svantaggio, provano a reagire ma il possesso palla continua ad essere sterile. L’insistenza, però, alla fine li premia: al 39′ Bale, approfittando di un errore della  bianconera in fase d’attacco, riconquista il pallone al limite dell’ area e fa partite sinistro micidiale che si insacca all’angolino. Si va al riposo sull’1-1.

La ripresa inizia con dei cambi: nella Juventus dentro Fagioli per Khedira. Nel Real Madrid entrano, tra gli altri, Vinicius JR e Asensio. E proprio questi due giocatori confezionano il vantaggio al 47′: attacco sulla sinistra del giovane brasiliano e palla al centro per lo spagnolo che non può sbagliare sotto porta. Dopo pochi minuti, Asensio si ripete. Questa volta dalla destra, il numero 20 riesce a lasciare sul posto Benatia con un dribbling  e va al tiro: il suo tiro, potente ma centrale, non lascia scappo a  Szczesny che riesce solo a sfiorare il pallone (56′).

A questo punto la Juventus prova a rispondere, ma il tiro di Cancelo viene neutralizzato dal (neoentrato) portiere Lunin (66′). Ci prova anche Chiellini, ma la sua conclusione da buona posizione finisce sul fondo (68′). Il forcing finale dei bianconeri, volenterosi ma anche sfortunati, non produce gli effetti sperati. L’ultima l’ultima palla gol, infatti, capita sui piedi di Bernardeschi: la sua punizione, però si stampa sulla traversa (82′). Il prossimo avversario delle merengues, nella terza e ultima partita delle minitournèe sarà un’altra italiana, la Roma, mercoledì al MetLife Stadium (New Jersey) con il fischio d’inizio previsto quando in Italia saranno le 02.05 del mattino.

Federico Titone (Madrid)

FOTO: TWITTER REAL MADRID


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