LATINA – La tromba d’aria e il nubifragio che si sono abbattuti nel nostro capoluogo la scorsa notte hanno fatto registrare ingenti danni a molti cittadini e messo in ginocchio interi comparti economici come quello agricolo e balneari.

Oltre ad associarci a quanti hanno espresso solidarietà e ringraziamento
al tempestivo lavoro della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco che, unitamente alla Polizia Locale, si sono subito attivato per superare lo stato di emergenza siamo a rivolgere un appello al commissario prefettizio affinché, sulla scorta di quanto fatto da quasi tutte le città colpite dagli avversi fenomeni atmosferici del 16 agosto, dia disposizione agli uffici comunali competenti di attivare il servizio per la raccolta delle segnalazioni dei danni al fine di promuovere la procedura per il riconoscimento dello stato di calamità. Non vogliamo cogliere ogni occasione per puntare il dito contro l’amministrazione Coletta perché sarebbe sparare contro la croce rossa, certo è che qualcuno deve assumersi la responsabilità per aver lasciato la città in una ulteriore vacatio politico/amministrativa dove la presenza di una classe politica attenta e competente avrebbe di certo attivato immediatamente tali procedure ma rimane il fatto che l’attuale situazione altro non è se non figlia di una gestione approssimativa delle procedure delle ultime elezioni e di un accanimento del sindaco Coletta a voler disperatamente andare avanti pur privo di maggioranza, magari raccattando qualche voto dell’opportunista di turno, mettendo in secondo piano il bene della città.


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