Quando il comico sfocia nel grottesco e nella farsa significa che non c’è più tanto da ridere: si è precipitati nel dramma. Questa è l’Italia di oggi, un paese di pagliacci ossia di un popolo pagliaccio leggi popolaccio (sic Leopardi). Un popolo sfrontato, ignorante che alimenta dei mostri. Ce non si rende conto del degrado che ogni giorno di più lo squalifica per lo spettacolo indegno rappresentato in Europa: adorante e inneggiante a colui che solo a pronunciare il nome ci si rimette in dignità e decenza. Un popolaccio protagonista di una farsa all’italiana mai vista prima,forse, neanche con Berlusconi, senz’altro un guitto nel genere ma,sicuramente,più “raffinato” nell’essere diabolico. A quella minoranza (purtroppo) di popolo pensante che cos’ altro rimane se non disperare in attesa di un naufragio più che probabile? Che muoia Sansone con tutti i filistei? Di dover dire l’ultima battuta: “Il resto è silenzio” . (gmaul)


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