Questa mattina, agenti del Commissariato Distaccato di P.S. di Fondi hanno tratto in arresto un 50enne, resosi responsabile del reato di estorsione.
Ore prima, l’uomo, tossicodipendente e già destinatario di una misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla moglie e dai loro figli, si era presentato presso l’abitazione familiare adducendo di non sentirsi bene. La moglie pertanto lo faceva accompagnare al pronto soccorso di Fondi da una sua amica, raggiungendoli poco dopo per sincerarsi delle sue condizioni di salute.
Tuttavia, alla vista dell’ex coniuge, l’uomo dava in escandescenze e minacciava di distruggerle la casa se non gli avesse consegnato denaro da spendere per l’acquisto di stupefacente.
Lasciato l’ospedale, il 50enne dava effettivamente corso alla minaccia tronando presso l’appartamento familiare, sito al primo piano di un condominio, dal balcone del quale iniziava a scagliare giù mobili e suppellettili varie.
L’azione devastatrice veniva interrotta solo dopo che la donna consegnava all’ex marito la somma di 50 euro. Contestualmente entravano in scena gli agenti della Polizia di Stato che, chiamati preventivamente dalla signora, coglievano l’uomo nell’atto di ritirare il denaro, potendolo in questo modo arrestare in flagranza del reato di estorsione.
Il Sostituto Procuratore di turno della Procura di Latina disponeva l’udienza direttissima nella stessa mattinata odierna, conclusasi con la convalida dell’arresto e la disposizione della custodia cautelare in carcere fino al prossimo mese di settembre quando si svolgerà il dibattimento.
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