Il convegno “Duna, laghi costieri, foresta e opere di bonifica. I beni da custodire del Parco Nazionale del Circeo” per ricordare ed inserirsi nel solco dell’opera meritoria del compianto Nello Jalongo,

E’ l’atto di presentazione dell’Associazione “Centro Studi Nello Jalongo ODV”, costituita circa un mese fa a Sabaudia, nell’obiettivo di non disperdere nel vento il prezioso gruzzolo d’esperienze e passione ereditato dal geologo e sindaco di Sabaudia per varie consiliature, che per una vita intera si dedicò, con studi, analisi e numerose pubblicazioni, al grave problema dell’erosione costiera che affligge il litorale pontino.

“E’ questa consapevolezza del pericolo per la fragilità di questo territorio che ci ha trasferito Nello che ci ha spinti a fondare il Centro Studi per continuare la sua opera e fornire così il nostro contributo alla collettività. L’Organismo perseguirà finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, tra le quali spiccano interventi di educazione e formazione professionale, servizi finalizzati alla conservazione ed al miglioramento delle condizioni ambientali, nonché alla tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio. Due le direttici principali: la sintesi degli apporti tecnico-scientifici da osservare e la proposta legislativa unificante della struttura regionale chiamata a formulare e, una volta approvato, a realizzare il progetto comprensivo dell’intera fascia del litorale meridionale della regione unificando e raccordando tutte le istituzioni operanti sul territorio.”, così il Presidente Giuseppe Procaccini delinea la mission del neonato organismo.

Da qui la promozione e l’organizzazione di un evento di altissimo profilo, in calendario domani, sabato 25 novembre, con inizio alle ore 09,00, presso la Sala Conferenze del Centro Visitatori del Parco Nazionale del Circeo, in via Carlo Alberto a Sabaudia.


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