LATINA- Su quanto sta accadendo alla Asl di Latina non ho una opinione precisa. Non compete a me averla, quanto agli organi inquirenti ai quali auguriamo un buon lavoro.
C’è però uno strascico di veleno e di sciacallaggio insopportabile intorno a questa vicenda. Alcuni settori del centrodestra, infatti, hanno associato lo scandalo dei concorsi alla funzione del Dottor Emiliano Coletta. Il giovane medico lavora al Policlinico Casilino e, data l’emergenza sanitaria scaturita dal Covid, ha risposto positivamente all’appello della Asl di Latina. Servivano, in quei concitati primi mesi d’epidemia, quelli delle bare trasportate dall’esercito per le strade di Bergamo, medici ed infermieri.
Il figlio del Sindaco s’è reso immediatamente disponibile attraverso un contratto temporaneo pagato 40 euro l’ora. Coloro che vedono in questa vicenda della malafede o una corsia preferenziale per Emiliano Coletta non conosce, appunto, altre corsie se non quelle della scorciatoia e della raccomandazione.
Quelle dei nostri ospedali, di corsie, necessitavano di professionisti in aggiunta per fronteggiare un epidemia allora galoppante. Per far questo il Governo ha abolito l’esame di Stato per i medici laureati in quest’annualità. Molte amiche ed amici un attimo dopo aver discusso la tesi erano già col camice negli uffici o in reparto.
Il livello di chi cerca di speculare usando gli affetti familiari, la sfera emotiva dell’avversario politico non ha nulla a che fare con l’umanità. L’opposizione, piuttosto, pensi ad organizzare l’alternativa di governo intorno ad un nome credibile, attaccando l’amministrazione per quel che- da par suo – non ha fatto o ha fatto male.
Più politica, meno veleni.
News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.