Le librerie di Latina, la Manzoni è stata inaugurata nel lontano 1965 dal giovane Mario Sicconi

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“Ci vediamo stasera al Manzoni”. Qualcuno poteva pensare a un cinema, un bar o qualcosa di simile. Quel posto così in voga era la libreria Manzoni, sia sotto i portici che di fronte il palazzo Emme. Negli anni Novanta era il ritrovo preferito di tanti giovani e giovanissimi, quasi tutti di estrazione borghese. Gruppi, gruppetti, coppie, un po’ di tutto in un angolo di Latina diventato un “must” da frequentare gioiosamente pomeriggio e sera. La libreria Manzoni era il terminale per un regalo di lusso come un pelouche, una penna Mont Blanc, qualche libro. Tanti amori e fidanzamenti sono nati in corso della Repubblica. La Libreria Manzoni è nata nel 1965 su iniziativa di Mario Sicconi – arrivato a soli otto anni a Latina da Parenzo, in Istria – seguendo la sua famiglia che ha lasciato i luoghi di origine insieme a trecentomila connazionali dopo l’arrivo di Tito. L’idea è nata dal successo ottenuto dal negozio con la stessa attività commerciale aperto dal fratello maggiore Ottavio, mai uno screzio tra i due, solo rispetto e collaborazione. Nel 1992 al Centro Morbella l’apertura di Manzoni-2, con cancelleria, articoli da regalo, ogni cosa per la scuola; l’idea era di espandersi verso i nuovi quartieri della città. Proprio i testi scolastici sono stati per anni il punto di forza di Mario Sicconi e famiglia. Sono arrivati a venderne a migliaia in un periodo favorevole sul piano economico. In Italia e nel mondo dati allarmanti evidenziano l’aumento delle chiusure di librerie, la Manzoni resiste grazie ai figli di Mario che hanno continuato l’attività. Il “capo” ora è un felice pensionato che si vede spesso al Lido compiere lunghe passeggiate al sole. E’ sempre molto abbronzato, conta 82 primavere ma ne dimostra almeno 10 in meno, un eterno ragazzo. La cultura ha da sempre avuto un ruolo centrale nella crescita di un capoluogo di provincia giovane e baldanzoso, potremmo dire quasi determinante per consentire di costruire la propria storia e identità, Manzoni un punto di riferimento per l’assortimento dei libri e la loro collocazione. La libreria crea
atmosfera inserita in un punto focale della città, rendendo l’acquisto dei libri scolastici e di varia un viaggio nel cuore. Unico neo: il poco spazio a disposizione ma le lunghe file non sono inutili.


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Paolo Iannuccelli è nato a Correggio, provincia di Reggio Emilia, il 2 ottobre 1953, risiede a Nettuno, dopo aver vissuto per oltre cinquant'anni a Latina. Attualmente si occupa di editoria, comunicazione e sport. Una parte fondamentale e importante della sua vita è dedicata allo sport, nelle vesti di atleta, allenatore, dirigente, giornalista, organizzatore, promoter, consulente, nella pallacanestro. In carriera ha vinto sette campionati da coach, sette da presidente. Ha svolto attività di volontariato in strutture ospitanti persone in difficoltà, cercando di aiutare sempre deboli e oppressi. É membro del Panathlon Club International, del Lions Club Terre Pontine e della Unione Nazionale Veterani dello Sport. Nel basket è stato allievo di Asa Nikolic, il più grande allenatore europeo di tutti i tempi. Nel giornalismo sportivo è stato seguito da Aldo Giordani, storico telecronista Rai, fondatore e direttore della rivista Superbasket. Attualmente è presidente della Associazione Basket Latina 1968. Ha collaborato con testate giornalistiche locali e nazionali, pubblicato libri tecnici di basket e di storia, costumi e tradizioni locali Ama profondamente Latina e Ponza, la patria del cuore.