Domenica mattina addì 9 di giugno, 7° giorno,dunque, di riposo (anche per le “scritture” su FB!), se non fosse stato che, alle ore 7.40, sono stato svegliato di soprassalto da una voce roboante. Amplificata a mille da microfono-megafono, sotto le finestre di casa, inneggiante a una corsa ciclistica,piazza S.Marco-C.so Repubblica,con tutto l’apparato per la partenza o traguardo. I vetri delle finestre vibravano, la voce penetrava con la potenza di un reattore fino a coprire perfino quella del televisore con degli incredibili,inutili intercalari. Imprecando contro il malcostume e l’ignoranza del rispetto della quiete domenicale mattutina, dei cittadini-abitanti a ridosso del palco e del sopraffattore-commentatore (di che cosa?). Contro un sindaco dalle buone maniere,senz’altro,per sua natura sportivo -alla lettera e con virgolette- ma eccessivamente “silenzioso”,mi sono chiesto se non avrebbe potuto o dovuto porsi il problema, sbaglio? Almeno nell’allertare organizzatori e responsabili circa l’uso della colonna sonora di una manifestazione sportiva,sì, ma non invasiva e insultante della quiete domestica di primo mattino.L’ennesima dimostrazione di una città a dir poco strana, dove il “buon costume”,spesso, significa apparenza o indifferenza, dove si mandano in fumo )somme di bilancio destinate a importanti opere pubbliche. Per distrazione,insipienza,approssimazione? Direi,soprattutto, per presunzione, in linea con la logica dei 5Stelle e company,paladini di un “bene comune” equivalente a un bene effimero. Una città che ha saputo mandare in malora un teatro costato una cifra compreso il ridotto (cosiddetto Cafaro) che neanche l’ex “Cinema Paradiso” del noto film rivisitato (dopo anni) dall’ex bambino etc.; dove sono stati trafugati (si fa per dire) perfino attrezzature costosissime etc. Dove non si è stati capaci di rimettere in funzione la bella fontana di Piazza della Prefettura, abbandonata all’incuria e al degrado. I soldi? D’accordo, annosa questione ma, a volte, senza strafare e neppure sfiorare l’illecito, l’ingegno può suggerire un salutevole rimedio. Fermo restando che Latina per varie e diversificate ragioni può considerarsi un “rione”, azzarderei a dire che, al presente,possa vantare un “Sindaco del rione infermità” (evviva Eduardo) ! (gmau)


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedenteVandali in azione distruggono la fontanella di piazza del Popolo e una passerella in legno al mare
Articolo successivoGiovane muore in sella alla sua moto nello scontro con un auto condotta da un rumeno: stava andando ad un raduno ad Anzio