APRILIA – Una discussione tra moglie e marito che era sfociata in una vera e propria litigata durante la quale l’uomo, in preda ad un  raptus di violenza, aveva colpito la moglie con una bottiglia di vetro. Quest’ultimo è stato condannato a 2 anni e 8 mesi.

Dopo il colpo subito la donna, a seguito delle medicazioni a lei riservate al pronto soccorso di Aprilia, aveva deciso di sporgere denuncia, con suo marito apparso fin da subito intenzionato a chiedere al giudice per l’udienza preliminare di essere giudicato con il rito abbreviato – quello che garantisce all’imputato, in caso di condanna, lo sconto di un terzo della pena.

Ieri quest’ultimo si è presentato davanti al giudice, il quale inizialmente aveva chiesto una pena di due anni di reclusione. Al termine dell’udienza preliminare, tuttavia, il Gup del Tribunale di Latina ha deciso che la pena chiesta fosse troppo bassa e ha emesso una dichiarazione di colpevolezza aumentando la pena a 2 anni e 8 mesi, senza, molto probabilmente, il riconoscimento delle attenuanti invocate.


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Laurea triennale in "Scienze della comunicazione e dell'informazione" presso Università degli Studi Roma TRE. Laurea Specialistica in "Media, Comunicazione digitale e Giornalismo" presso Università La Sapienza di Roma. Aspirante giornalista e addetto stampa presso vari enti locali, scrivo di cronaca, politica, società e sport.