«A causa delle violenti piogge degli ultimi mesi si sta diffondendo anche nel Lazio la Peronospora: il fungo patogeno sta colpendo i vigneti della nostra regione in misura preoccupante, con stime che prevedono una sostanziale riduzione dei volumi di raccolta. È necessario agire il prima possibile per dare ristoro ai nostri agricoltori». Lo dichiara il consigliere regionale del Partito democratico, Salvatore La Penna che, in qualità di vicepresidente dell’VIII Commissione Agricoltura Ambiente, chiede l’audizione dei rappresentanti del settore vitivinicolo regionale al fine di verificare l’entità dell’allarme sulla vendemmia 2023 e valutare eventuali azioni compensative a sostegno del comparto.

La Penna ha scritto alla presidente della VIII Commissione del Consiglio regionale del Lazio, Valentina Paterna, chiedendo di programmare con urgenza le audizioni dei viticoltori. «Quello vitivinicolo – sottolinea il consigliere del Pd – è un settore della filiera agricola regionale che conta circa 20mila aziende agricole e 450 cantine. Un comparto che si sta affermando come strategico, con trend di crescita sia a livello nazionale che internazionale, ma che vive un momento di forte preoccupazione per via della Peronospora, la malattia della vite che a causa delle forti piogge di primavera si sta diffondendo in diverse regioni italiane, così come rilevato dall’Osservatorio di Unione Italiana Vini (Uiv)».

«In alcuni comuni del territorio regionale – spiega La Penna – sono state segnalate istanze da parte di viticoltori che denunciano danni importanti subiti a causa di questa malattia fungina. Ai nostri agricoltori va assicurato un sostegno. Confido nella sensibilità dei colleghi dell’ufficio di presidenza della Commissione – conclude il consigliere regionale – affinché sia accolta la mia richiesta e siano attivate al più presto da parte della Giunta tutte le procedure necessarie a proteggere e sostenere i nostri produttori in questo momento così critico».


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