Blitz all’Interporto, 4 arresti e sequestri per oltre 2kg di cocaina. Coinvolta anche una donna incensurata

Tre arresti e una donna agli arresti domiciliari

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Foto Questura di Livorno

LIVORNO – Un’operazione lampo condotta dai poliziotti della Squadra Mobile nei giorni scorsi, in seguito ad una segnalazione che indicava un container in un piazzale dell’Interporto livornese come laboratorio della droga.

Gli investigatori della Sezione Antidroga e contrasto al crimine diffuso hanno iniziato nelle settimane passate un’operazione di monitoraggio ai piazzali dell’Interporto a seguito dell’ingresso in loco di un uomo già noto alle forze dell’ordine per traffico di stupefacenti. La macchina di questo soggetto è stata seguita fino ad un container adibito ad ufficio dove gli uomini presenti nell’abitacolo sono entrati senza chiudere tuttavia la porta a chiave. A quel punto i poliziotti dislocati in vari punti dell’Interporto sono confluiti sul posto per fare irruzione nel container, al cui interno, oltre ai due uomini, vi erano altre due persone, tra cui il fratello di uno dei due ed una donna, risultata essere dipendente della ditta titolare dell’ufficio.

In una stanza, sul tavolo, vi era un bilancino sul quale i presenti stavano pesando della sostanza in sassi di colore bianco (già divisa in diversi involucri trasparenti con l’indicazione del peso), accanto ad un intero panetto da oltre 1 Kg. contrassegnato dal simbolo della “Mercedes”, poi risultata essere, dalle analisi chimiche effettuate dalla Polizia Scientifica, cocaina, per un peso complessivo di oltre 2 Kg.

A quel punto è scattata una perquisizione del container che ha fatto ritrovare tutti gli strumenti adatti alla preparazione e al confezionamento dello stupefacente. I quattro sono stati arrestati per concorso nella detenzione a fini di spaccio della cocaina sequestrata e condotti in carcere, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria livornese.

Ieri il giudice ha convalidato tre arresti salvo che per la donna che, incensurata, è stata posta agli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico.


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Giurista e giornalista pubblicista dell'Ordine della Toscana, ho vissuto a Firenze, Parigi e Roma senza mai smettere di essere livornese. Per il mio territorio nutro un interesse atavico, un amore senza condizioni. La mia seconda Casa è l'isola d'Elba. Appassionato di scrittura sin dalla più tenera età, gestisco la sezione Toscana della testata oltre ad altre collaborazioni online e su carta stampata.