Il soffio del vento

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Vi era una sorta di aristocrazia intellettuale che disdegnava il teatro perché contaminazione di generi. Del resto in Italia siamo lenti, la prima opera di Cechov è arrivata nel ’24. Gli altri paesi avevano capito prima di noi che il teatro era fusione di cultura e letteratura.                                       Andrea Camilleri

La contaminazione è un termine che ha diverse stratificazioni semantiche a seconda dei vari contesti in cui viene adoperato. In riferimento all’ecologia, alla natura intesa come atmosfera o sorgenti, contaminazione significa dispersione nel’’ambiente di materiali, di sostanze nocive che deturpano, sporcano, inquinano provocando danni gravi ed irreversibili all’uomo e all’ambiente stesso.

Nel campo medico la contaminazione è sinonimo di infezione e contagio che può essere diretto, per contatto, o per via indiretta attraverso l’azione intermediaria di una persona portatrice di germi o di un materiale prodotto dalla persona malata.

In senso figurato la contaminazione può essere considerata come corruzione, profanazione, perdita della purezza morale, spirituale, che può portare ad una perturbazione dell’animo e dei sentimenti. Il termine ha anche una rilevanza psicologica e psichiatrica. In campo diagnostico si parla di contaminazione in riferimento ad una risposta fornita nell’interpretazione di un lapsus verbale (secondo Freud), o di un test proiettivo come quello di Rorschach, utilizzato per l’indagine della personalità.

La contaminazione assume anche un valore positivo soprattutto nel mondo della cultura, pieno di influssi meticci, in riferimento alla musica, alla letteratura, al teatro, al cinema, alla filosofia, alla linguistica, alla filologia.

La commistione e l’integrazione delle culture e dei linguaggi ha avuto sempre un valore positivo perché ha consentito una molteplicità di prospettive. La civiltà europea continentale, che è stata aperta al dialogo con le altre culture, ha sempre praticato il meticciato; e oggi vivere in un’epoca di influssi meticci, dove si registra l’apporto creativo di culture diverse, è una delle ricchezze più preziose per lo sviluppo di nuovi linguaggi di frontiera.

La contaminazione, permettendo di incontrare universi diversi, propone un modo innovativo di concepire l’evento culturale. Infatti, come fusione di elementi disparati, provenienti da tradizioni e stili diversi, nella composizione di un’opera artistica o letteraria, la contaminazione è da considerare auspicabile.

 

 

 

 

 

 


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