LATINA – Latina brucia e sui social nasce la teoria del complotto. Due incendi devastanti in poco meno di 24 ore, due incendi in Q4 e in via dei Volsci che vi abbiamo documentato con video sulla nostra pagina Facebook e articoli sulla nostra testata on line. Addirittura tra via dei Volsci e via dei Fenici è addirittura scappato il morto.
Un straniero di nazionalità moldava bruciato vivo tra le lamiere della baraccopoli di via dei Fenici.
Il giorno dopo altri due incendi con il cielo oscurato dal fumo e diversi blackout in città.
Non si placano le polemiche. Si parla quasi sicuramente, almeno per l’incendio di via dei Volsci, di origine dolosa. C’è chi parla di testimoni che avrebbero visto i piromani appiccare le fiamme da due punti diversi e di un tentativo analogo fortunatamente fallito pochi giorni orsono.
In alcuni ambienti, molto vicini all’attuale amministrazione, si fa però addirittura strada la teoria del complotto.
‘Non credo al vandalismo classico – scrive sul suo profilo social uno degli opinion leader piu ascoltati nella base di Lbc – , quello opera di ottusi incoscienti. Non mi pare proprio credibile: ieri, oggi, domani forse. Oppure si ritengono già soddisfatti dello scempio perpetrato ai danni di terra e di vite? Non sono mai stato un complottista, ma una così costante, pervicace ricerca della distruzione e della tragedia fa pensare che dietro la forza del fuoco si nascondano forze oscure mai rassegnate alla marginalità. Creare smarrimento, sconcerto e rabbie per rientrare in gioco, questo il fine a mio avviso. Liberi tutti di pensarla diversamente ma quel dolo quotidiano per me parla chiaro. Temevo da tempo, e spesso lo ho detto esplicitamente, che una città che mai aveva subito attentati di quel genere potesse ora diventare un bersaglio. Purtroppo non sbagliavo. Purtroppo per la nostra terra e per la vita di un poveretto”.
Noi al complotto non crediamo, crediamo invece ad una maggiore prevenzione e a pene severe per chi volontariamente mette a repentaglio la sicurezza di una città e del territorio circostante appiccando incendi.
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