LAZIO – “Nessuna chiusura anticipata. La situazione epidemiologica nella regione non comporta ulteriori restrizioni”, spiega l’assessore Di Berardino dopo le voci circolate negli ultimi giorni in particolare per le scuole primarie.
Come riporta RomaToday nei giorni scorsi alcuni medici di base di Roma hanno lanciato l’allarme sulla diffusione del Covid-19 tra i più piccoli, riportando un’incidenza tripla rispetto alle altre fasce d’età.
“Le lezioni proseguiranno regolarmente secondo il previsto calendario scolastico – ha continuato l’assessore alla Scuola – La regione si trova in zona bianca e pertanto non si prevedono ulteriori misure di restrizione. Come Regione continuiamo a lavorare per garantire a studenti e studentesse, insegnati e personale scolastico un’attività in sicurezza e tranquillità”.
Sono intervenuti anche i direttori generali delle Asl Roma 1, Roma 4, Roma 6, Latina, Viterbo che con una nota congiunta hanno affermato di non aver mai richiesto ai prefetti di chiudere anticipatamente le scuole. La situazione epidemiologica è costantemente monitorare ogni azione deve essere proporzionata all’andamento della curva. La priorità rimane correre con la campagna vaccinale in partenza domani”.
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