Non si ferma al posto di blocco e nella fuga ferisce volontariamente due poliziotti. Marocchino di 49 anni arrestato

I due agenti sono adesso ricoverati in ospedale, l'uomo andrà a processo per direttissima

172
La Macchina della Polizia colpita volontariamente dall'uomo in fuga

LUCCA – La scorsa notte alle ore 1:20 del mattino, una volante della Polizia di Stato è intervenuta, in ausilio all’arma dei Carabinieri, per bloccare un’auto che non si era fermata all’alt delle forze dell’ordine. La cooperazione fra le due forze ha consentito alla Polizia di intercettare l’auto, che proveniva da Capannori, alla rotonda di via Castracani. Gli operatori della volante della Polizia di Stato si sono posizionati in maniera tale da intercettare l’uomo alla guida. L’auto sul quale viaggiava, infatti, nonostante avesse margine di manovra, ha intenzionalmente impattato la volante della Polizia.

Gli agenti però sono riusciti a bloccarlo poche decine di metri più avanti, grazie all’aiuto di due equipaggi in ausilio. L’unico conducente, un marocchino di 49 anni regolare sul territorio e con numerosi precedenti specifici, ha opposto una forte resistenza cercando di fuggire. Nonostante questo però, gli agenti sono riusciti a fermarlo e a portarlo in ospedale. L’uomo ha rifiutato l’alcool test.

I due operatori travolti dall’auto sono rimasti feriti con 10 giorni di prognosi, salvo complicazioni. Questa mattina si discuterà la direttissima per il marocchino.


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedenteAtti vandalici sulla metro di Roma: pizzicati dalle telecamere, c’è anche un 14enne di Latina
Articolo successivoMaltempo, paura sulla Nettunense: crolla un albero, colpite tre auto in corsa
Giurista e giornalista pubblicista dell'Ordine della Toscana, ho vissuto a Firenze, Parigi e Roma senza mai smettere di essere livornese. Per il mio territorio nutro un interesse atavico, un amore senza condizioni. La mia seconda Casa è l'isola d'Elba. Appassionato di scrittura sin dalla più tenera età, gestisco la sezione Toscana della testata oltre ad altre collaborazioni online e su carta stampata.