Tra i tanti divieti imposti dall’emergenza covid-19, con provvedimenti severi emanati a carattere nazionale, regionale e comunale, grosso disagio provoca nei cittadini la chiusura dei cimiteri, i quali avvertono profondamente l’attuale impossibilità di deporre fiori sulle tombe dei loro cari e sostarvi per qualche minuto in raccoglimento. A Sabaudia, in molti si sono rivolti al sindaco confidando in un gesto che, seppur parzialmente, possa allentare la rigidità della restrizione. Ma la legge è legge e va rispettata, specie in quest’ultimo periodo d’incertezza normativa che vede all’orizzonte una “fase due” ancora tutta da pensare e da scrivere. “Molti di voi mi chiedono di riaprire il cimitero, interdetto all’utenza con apposita ordinanza sindacale fino al prossimo 3 maggio” posta Giada Gervasi, “ricordando a tutti, le regole dettate con apposita circolare dal Ministero della Salute – Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria, dove si legge che “i cimiteri vanno chiusi al pubblico per evitare le occasioni di contagio dovute ad assembramenti di visitatori“. Invita quindi i suoi concittadini“ a comprendere fino in fondo il delicato momento che stiamo attraversando e a portare ancora un po’ di pazienza”. “A breve, salvo diverse indicazioni governative e con le dovute precauzioni – conclude – potremmo tornare a salutare i nostri cari nel luogo del loro riposo”.
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