Dopo la prima della settimana scorsa, a Sabaudia si è in attesa della seconda schiusa delle rimanenti uova di tartaruga Caretta Caretta deposte nei mesi scorsi sulla spiaggia de La Bufalara.

Quel giorno, precisamente alle ore 22,53 del 25 agosto scorso, dai gusci vennero fuori, sotto gli occhi vigili e amorevoli dei volontari di TartaLazio, venticinque neonate tartarughe che, una volta uscite dal nido, furono assistite e monitorate dai biologi della rete, prima di essere liberate in mare, grazie anche alla proficua collaborazione del personale della Capitaneria di Porto i Terracina, del Raggruppamento Carabinieri Forestali e dell’Ente Parco Nazionale del Circeo.

Con la stessa trepidazione, si aspetta oggi la seconda nidiata, un evento che emotivamente sta coinvolgendo non solo gli addetti ai lavori, ma anche tantissimi cittadini di Sabaudia.

Pari stato d’animo manifesta in queste ore il sindaco di Sabaudia, Giada Gervasi, che nell’attesa della seconda schiusa fa pervenire il suo plauso “ai volontari, agli operatori dell’Ente Parco, al Raggruppamento dei Carabinieri Forestali e alla Capitaneria di Porto, che vigilano costantemente a salvaguardia di simili e meravigliosi eventi”.

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