Un commerciante greco di 58 anni è morto nell’hotel Oasi di Kufra, sul lungomare di Sabaudia, dove soggiornava con altri cinque colleghi per un viaggio di lavoro. L’uomo è stato trovato privo di sensi nella sua camera, per uno shock anafilattico provocato dal morso di un ragno. Si era sentito male alcune ore prima, mentre era in visita in un’azienda agricola. Immediati sono scattati i soccorsi del 118, ma, nonostante l’uso del defibrillatore, non è stato possibile salvargli la vita, probabilmente era già deceduto durante la notte. I colleghi hanno raccontato che il giorno precedente erano stati insieme al 58enne in un incontro di lavoro in campagna e l’uomo aveva lamentato un fastidio, un prurito e un malessere generale, collegato al morso di un ragno.
Dopo l’esame autoptico del medico legale è stata concessa l’autorizzazione ai familiari di riportare la salma nel proprio Paese di origine.
In questi giorni ci sono molte ragnatele nelle case di campagna, ma anche in città. E’ il segno del cambiamento climatico in questo mese così piovoso, una condizione che favorisce anche la moltiplicazione delle zanzare. In particolare il ragno più pericoloso e velenoso resta il ragno violino, forse l’esemplare che ha ucciso lo sfortunato commerciante greco. Per questo occorre pulire bene le case, eliminando le ragnatele. I prossimi giorni arriverà il caldo e occorrerà stare più attenti, difendendoci anche dalle zanzare sempre più agguerrite.
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