Scuola: intervista al Ds del San Benedetto di Latina Professor Ugo Vitti

1058

LATINA – Qualche giorno fa abbiamo incontrato il Dirigente Scolastico dell’Istituto San Benedetto di Borgo Piave a Latina, il professor Ugo Vitti, al quale abbiamo rivolto alcune domande per saperne di più su un’importante realtà scolastica del territorio nata nel lontano 3 novembre del 1956, che si appresta ad entrare nel suo 67esimo anno di vita.

Prof. Vitti è il primo anno che ricopre la carica di DS al San Benedetto di Latina e in pochi mesi lei e la sua equipe avete messo su una serie di eventi interessanti: dai Sapori D’Autunno e D’Inverno, al Concorso Fotografico fino all’ultimo importante appuntamento sulla Didattica Digitale legata al PNRR. C’è grande voglia di essere presenti sul territorio…
Decisamente, sia per mostrare le potenzialità di questa istituzione sia per valorizzarne l’aspetto estetico e le molte sfaccettature: dalle stalle bovine ed ovine alla cura della vite e degli ulivi, dalle serre idroponiche ed aeroponiche a quelle tradizionali,
dalla produzione di formaggi a km zero a quella di piante e fiori.

Soffermiamoci sull’evento dello scorso 7 febbraio, l’incontro sul tema PNRR – Scuole 4.0 nuove aule didattiche e laboratori tecnologici. Cosa è uscito da questa giornata di lavoro? Quali le prospettive a breve termine per il futuro di alunni e insegnanti?
Un notevole insight sui mestieri del futuro, con un occhio particolare a quelli digitali. Ci siamo soffermati sulle possibilità di didattica digitale immersiva XR (Realtà aumentata e Realtà virtuale) grazie al supporto di aziende di livello internazionale (Onemore pictures e Kratos) e ad un percorso di umanesimo digitale con il prof. Emanuel Demetrescu, archeologo al CNR, che ci ha rinforzato sulla necessità di fornire alfabetizzazione digitale ai nostri studenti. Molto interessante è stata la proposta di Onemore Pictures, che mette a disposizione un VR KIT lab completo di piattaforma per community, con meccanismi di remunerazione per i docenti ‘creatori’.

Il San Benedetto è un’importante realtà per il territorio della nostra provincia. Per i pochi che ancora non lo conoscessero, come è strutturata questa scuola superiore?
Sono previsti quattro percorsi (per ora!) di secondaria di II grado: due professionali (enogastronomia e servizi agrari) e due tecnici (Biotecnologie sanitarie ed agrario)

E’ una scuola ma in realtà è anche un’azienda (serre, stalle con mucche, produzione di ortaggi, formaggi etc…). Esiste anche il Convitto e il semi convitto (ora Campus)…
Il campus agroalimentare è la novità di quest’anno: permette ai nostri studenti di esplorare in modo trasversale (a prescindere dall’indirizzo frequentato) le attività di azienda durante i pomeriggi, oltre a frequentare il gruppo sportivo o il teatro dopo un piccolo pranzo alla mensa ed un periodo di studio guidato dagli educatori, per terminare alle 17.

Cosa significa essere e fare il Dirigente Scolastico oggi?
Dipende dalla realtà scolastica. Noi siamo differenziati per fascia di complessità. Ma c’è una differenza tra I e II ciclo come impegni e come proiezione sul territorio. Grazie alle attività di PCTO (ex alternanza scuola lavoro) nel II ciclo siamo ‘costretti’ ad interagire con le aziende e con gli enti del territorio. E la scuola può uscirne rinnovata nei contenuti.

Di cosa necessita la realtà scolastica attuale?
Per andare meglio abbiamo bisogno di essere liberati da pastoie contrattuali (il personale deve essere scelto in base alle competenze, in base ai concorsi e deve essere possibile valutarlo in qualche modo e in qualche livello, anche solo per riconoscere degli avanzamenti che, se automatici, non sono premianti. E’ qualcosa che avviene anche nelle altre amministrazioni pubbliche: solo nella scuola non si riesce). Va bene anche la valutazione dei Dirigenti che ha avuto un inizio e poi uno stop. Se non si riconosce il merito a chi lavora bene, difficilmente i nostri studenti avranno migliori docenti. Sarebbe utile anche un po’ di liberazione dalle ‘molestie burocratiche’. A volte siamo sommersi e se la squadra non è adeguata non sempre siamo in grado di dare all’utenza la risposta giusta nei tempi e nei modi.

Ultima domanda: prossimi appuntamenti al San Benedetto? Cosa dobbiamo aspettarci?
Parliamo solo di quelli aperti al pubblico: a breve (il 22/2) avremo un momento di riflessione sulla didattica CLIL grazie all’interazione con Edureform, con l’Università IUL e università indiane, anche per introdurre cinque studenti di scienze dell’educazione che ospiteremo al convitto del San Benedetto e nella nostra scuola assieme al Liceo Classico Dante Alighieri; il 23 Marzo abbiamo “Sapori di Primavera”, ultima occasione dell’anno per vedere i nostri studenti all’opera con i prodotti del territorio. Posti sempre limitati, quindi e’ necessario affrettarsi ad effettuare la prenotazione!


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedenteAssemblea pastorale diocesana su “La spiritualità dei laici”: Paola Bignardi chiamata a guidare la riflessione
Articolo successivoIl 10 marzo a Pordenone nuovo museo internazionale dedicato alla nona arte
Giornalista, organizzatrice oltre che conduttrice di eventi e uffici stampa. Laureata in Lettere. Ho mosso i primi passi in radio e vi sono rimasta per 14 anni e mezzo. Per cinque anni Ufficio Stampa del Comune di Latina. Ho attraversato tutti i mezzi di comunicazione: radio, tv, cartaceo, on line (ci vorrebbe troppo spazio per elencare tutte le testate!). Sono una lettrice accanita e scrivo per passione racconti gialli e noir. Perché News-24.it? E’ fresco, veloce e non ci sono fake-news.