Torna il 52 Jazz: il 22 aprile il gruppo italoamericano dei New Motion 4et

37

LATINA – Decimo appuntamento con il 52 Jazz, il penultimo del mese di aprile con I New Motion 4et.
Questo quartetto italoamericano, che si esibirà il 22 aprile alle ore 18.00 sul palco dell’8-11, è composto da musicisti straordinari.
Anthony Pinciotti è un batterista dinamico e innovativo, esperto in jazz, rock e world music.
A New York Anthony si esibisce con molti dei musicisti più vitali e lungimiranti della scena di oggi; alcuni tra questi sono: James Moody, Dr. Lonnie Smith, John Abercrombie, Joe Lovano e Randy Brecker, solo per citarne alcuni.
Come se non bastasse, egli ha suonato nei luoghi e nei Festival più rinomati al mondo e ha partecipato alla registrazioni di numerosi dischi.
Un curriculum invidiabile anche per Francesco Geminiani, un sassofonista veronese che, grazie al suo talento, si è trasferito a New York nel 2012.
Ha lavorato con i più talentuosi musicisti, come Eddie Henderson, Billy Cobham, Dado Moroni, Bill Stuart e Doug Weiss e nel 2015, ha iniziato un progetto chiamato “Colorsound”.
Questo lavoro, pubblicato nel marzo 2018, è stato interamente registrato e prodotto a New York in collaborazione con Rick Rosato e Mark Schilders, considerati i migliori musicisti emergenti del panorama jazz.
Un altro talento è quello di Luca Mannutza, il pianista sardo dalla dote innata.Vincitore di molteplici premi internazionali, è stato ospite di eventi jazz di rilievo.
Tra le sue innumerevoli collaborazioni: quella con Mario Biondi, Rava, Fresu, Bosso, Boltro, Tamburini, Amato, Scannapieco, Cisi, Giammarco, Bonisolo, Giuliani, DiBattista, Gatto e molti altri.
Il suo nome è presente sui giornali e le riviste specializzate di maggior spessore, che gli hanno dedicato sempre ottime recensioni.
Ultimo, ma non per importanza, è il bassista Lorenzo Conte. Lorenzo si dedica alla musica jazz da diversi anni e ha collaborato con moltissimi musicisti, europei ed americani.
Tra questi: Enrico Rava, Jesse Davis, EddieHenderson, Ronnie Mathews, Art Farmer, John Hicks, Harry Allen e Steve Ellingto.
Altrettanto numerosi, i Paesi in cui si è esibito: Italia, Francia, Svizzera, Unione Sovietica, Olanda, Germania, Tunisia e Spagna.
Dunque, quello del 22 aprile è un exploit di talenti e jazz allo stato puro. Ma soprattutto, è un’occasione unica per qualsiasi batterista della zona, a prescindere dai gusti musicali.
Vedere all’opera un maestro della batteria come Pinciotti, infatti, non è cosa da tutti i giorni.


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedente‘Water Supply Biotech’, il progetto ‘made in Lazio’ per ridurre il consumo d’acqua in agricoltura
Articolo successivo“Pie Jesu” serata di musica sacra a Cisterna
Giornalista, organizzatrice oltre che conduttrice di eventi e uffici stampa. Laureata in Lettere. Ho mosso i primi passi in radio e vi sono rimasta per 14 anni e mezzo. Per cinque anni Ufficio Stampa del Comune di Latina. Ho attraversato tutti i mezzi di comunicazione: radio, tv, cartaceo, on line (ci vorrebbe troppo spazio per elencare tutte le testate!). Sono una lettrice accanita e scrivo per passione racconti gialli e noir. Perché News-24.it? E’ fresco, veloce e non ci sono fake-news.