LATINA – Lo scorso mercoledì 28 settembre un 68enne di Latina aveva accusato un forte dolore al petto ma, trasferito in ambulanza al pronto soccorso dell’Ospedale Santa Maria Goretti, dopo i primi accertamenti i medici avevano giudicato le sue condizioni non preoccupanti. Tuttavia, il paziente è morto qualche ora dopo.
Sono stati i suoi figli, nel corso della giornata di ieri, a recarsi in Questura per una formale denuncia querela contro ignoti, chiedendo che venga fatta luce sul decesso del padre attraverso un’autopsia.
L’uomo, infatti, era arrivato al Goretti in codice blu intorno alle 17 e, dopo un elettrocardiogramma per escludere l’eventualità di un infarto in atto, era rimasto in osservazione – nonostante il dolore al petto non fosse cessato. Secondo i medici, si sarebbe trattato di una lieve bradicardia, ovvero il battito lento e irregolare del cuore.
Tuttavia, verso le 11 l’improvvisa e tragica notizia: i familiari, rimasti in attesa all’esterno della struttura, sono stati avvicinati da un medico che gli ha riferito che le condizioni del paziente erano precipitate e che i tentativi di rianimarlo erano risultati vani: l’uomo era morto.
Ieri, raccolta la denuncia dei suoi figli, il personale della Questura l’ha trasmessa alla Procura della Repubblica, la quale ha immediatamente aperto un fascicolo d’indagine per fare luce sul decesso del paziente attraverso l’esame autoptico di un medico legale sul cadavere.
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