FORMIA – I militari della Stazione dei Carabinieri di Formia hanno arrestato in flagranza di reato per rapina e tentata rapina tre stranieri di origine tunisina rispettivamente di 18, 20 e 22 anni, irregolari sul territorio nazionale e già gravati da precedenti di polizia.
Questi ultimi, nelle prime ore di ieri, hanno aggredito e derubato – avvalendosi anche di un coltello – due cittadini bengalesi di 26 anni e 19 anni residenti a Formia, dove lavorano come operai.
Il primo episodio si è verificato ai danni del 26enne a cui, dopo l’aggressione, sono riusciti a sottrarre il portafoglio contenente 50 euro ed una collanina. Le urla di una passante che aveva assistito alla scena di violenza, tuttavia, hanno distolto il gruppo di malfattori, al punto da farli allontanare repentinamente – anche se, lungo la via di fuga, si sono scagliati contro una seconda vittima che però, oltre a riuscire a non farsi derubare, ha dato l’allarme alla Centrale Operativa dei carabinieri di Formia.
I militari dell’Arma, con assoluta tempestività, hanno fatto convergere le pattuglie della Compagnia di Formia in quel momento operative sul territorio, le quali hanno individuato a stretto giro 3 dei 5 malfattori.
Le successive perquisizioni hanno consentito di ritrovare, oltre che la collana sottratta al 26enne, cui poi è stata restituita, anche grammi 6 circa di hashish, con conseguente segnalazione alla competente Autorità amministrativa. Gli arrestati, così come poi disposto dal sostituto procuratore di turno, sono stati tradotti presso il carcere di Cassino.
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