“Aline – la voce dell’amore “, ispirato alla cantante Célin Dion, nelle sale cinematografiche dal 20 gennaio 2022

180

Titolo: Aline – La voce dell’amore

Regia: Valérie Lemercier

Sceneggiatura: Valérie Lemercier, Brigitte Buc

Supervisione Musicale: Pascal Mayer

Produzione Paese: Canada, Francia, 2020

Cast: Valérie Lemercier, Sylvain Marcel, Danielle Fichaud, Roc Lafortune, Antoine Vézina, Pascale Desrochers, Jean-Noël Brouté, Sonia Vachon, Victoria Sio (per la voce di Aline), […]

Ispirato alla vita della famosa cantante Céline Dion, il film Aline – la voce dell’amore, diretto da Valérie Lemercier, è stato  presentato, fuori concorso, al 74° Festival di Cannes e dopo essere stato fatto vedere in chiusura al 39° TFF – Torino Film Festival, sarà nei cinema italiani il prossimo 20 gennaio 2022. La protagonista del film, interpretata dalla stessa regista (Victoria Sio è la voce del canto), è Aline che, grazie alla sua voce straordinaria, viene ascoltata dal produttore musicale Guy-Claude (Sylvain Marcel), il quale rimane incantato e si prefigge di fare di Aline la più grande cantante del mondo. Sostenuta dai genitori Sylvette (Danielle Fichaud) e Anglomard Dieu (Roc Lafortune), grandi appassionati di musica, e guidata dall’esperienza e poi dall’amore crescente di Guy-Claude, Aline avrà una ventura straordinaria.

Grazie ad una straordinaria e originale sceneggiatura che dà ampio respiro ad un’interpretazione  superba e munifica, Valérie Lemercier riesce a  rappresentare e a trasmettere l’interiorità più segreta della cantante, che si esprime nella sua naturale modestia. Anche se è vista come una dea – dai suoi fan, Aline agisce e soffre per causa della sua profonda sensibilità e della sua innata fragilità, mentre la sua vita si manifesta nella musica e si svolge nell’attaccamento alla sua numerosa famiglia composta da 14 fratelli. E ciò la fa sentire meglio estendendo il senso a tutti gli esseri umani ai quali la unisce il sentimento di fratellanza e ai quali vuole incidere per sempre nei cuori solo amore e felicità, ripudiando la guerra e la fame del mondo.

Il film è stato campione di incassi in Francia, con oltre un milione di biglietti venduti al botteghino. The New York Times ha scritto “È già una leggenda. Non hai ancora veramente vissuto se non hai visto questo. Questo … è cinema”, e la rivista settimanale Variety riporta che “Il film più brillante degli ultimi anni presentato a Cannes”.

Filmografia

Quadrille (1997), Le Derrière (1999), Palais royal! (2005), È arrivato nostro figlio (2013).

Francesco Giuliano


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedenteFondi. Conto alla rovescia per il Christmas Street Food, venerdì 24 dicembre, centro storico
Articolo successivoLatina, al via la rassegna di spettacoli “Natale Latina”: primo appuntamento il 25 dicembre nei Giardini del Comune
Giuliano Francesco, siciliano d’origine ma latinense d’adozione, ha una laurea magistrale in Chimica conseguita all’Università di Catania dopo la maturità classica presso il Liceo Gorgia di Lentini. Già docente di Chimica e Tecnologie Chimiche negli istituti statali, Supervisore di tirocinio e docente a contratto di Didattica della chimica presso la SSIS dell’Università RomaTre, cogliendo i “difetti” della scuola italiana, si fa fautore della Terza cultura, movimento internazionale che tende ad unificare la cultura umanistica con quella scientifica. È autore di diversi romanzi: I sassi di Kasmenai (Ed. Il foglio,2008), Come fumo nell’aria (Prospettiva ed.,2010), Il cercatore di tramonti (Ed. Il foglio,2011), L’intrepido alchimista (romanzo storico - Sensoinverso ed.,2014), Sulle ali dell’immaginazione (NarrativAracne, 2016, per il quale ottiene il Premio Internazionale Magna Grecia 2017), La ricerca (NarrativAracne – ContempoRagni,2018), Sul sentiero dell’origano selvatico (NarrativAracne – Ragno Riflesso, 2020). È anche autore di libri di poesie: M’accorsi d’amarti (2014), Quando bellezza m’appare (2015), Ragione e Sentimento (2016), Voglio lasciare traccia (2017), Tra albori e crepuscoli (2018), Parlar vorrei con te (2019), Migra il pensiero mio (2020), selezionati ed editi tutti dalla Libreria Editrice Urso. Pubblica recensioni di film e articoli scientifici in riviste cartacee CnS-La Chimica nella Scuola (SCI), in la Chimica e l’Industria (SCI) e in Scienze e Ricerche (A. I. L.). Membro del Comitato Scientifico del Primo Premio Nazionale di Editoria Universitaria, è anche componente della Giuria di Sala del Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica 2018 e 2019/Giacarlo Dosi. Ha ricevuto il Premio Internazionale Magna Grecia 2017 (Letteratura scientifica) per il romanzo Sulle ali dell’immaginazione, Aracne – NarrativAracne (2016).