LATINA – Altri 30 casi in provincia, allarme a Formia dove verranno attivati 5 drive in provvisori per i tamponi. Rispetto alla giornata di ieri, si registrano 30 nuovi casi positivi, di cui 29 trattati a domicilio e distribuiti nei Comuni di Castelforte (1), di Santi Cosma e Damiano (1), di Formia (16), di Gaeta (2), di Itri (2), di Latina (3), di Roccagorga (2), di Sabaudia (2) e di Sezze (1).

I 16 casi di Formia preoccupano in maniera particolare tanto che il Presidente della Commissione Regionale Sanità, Pino Simeone è intervenuto in merito.
«Considero fondamentale il passo avanti compiuto in queste ultime ore che produrrà un potenziamento dell’attività diagnostica a Formia, volta a prevenire potenziali contagi a catena.
Da domani infatti aumenteranno progressivamente le postazioni drive in per l’effettuazione dei tamponi rapidi per il Covid, fino a raggiungere il numero di 5 unità in tutta la città. Questa novità importante è emersa da un colloquio avuto con l’assessore D’Amato e con il quale sono in contatto costante e continuo da giorni sulla situazione di Formia.
Attraverso questa attività di screening estesa si potrà contenere e circoscrivere la diffusione del virus nell’intera area del golfo. In questi giorni sono stati effettuati fra i 200 e i 300 tamponi dai quali sono emersi una ventina di soggetti positivi.
Il cluster venutosi a creare attorno all’azienda Purificato srl potrà essere ridimensionato, ma solamente con una più incisiva azione di screening rispetto a quella inizialmente programmata.
Si tratta lo ricordo di un’azienda che dà lavoro ad una settantina di dipendenti ed è di grande importanza per il tessuto economico cittadino. Avevo infatti segnalato all’assessore regionale alla Sanità come l’indagine epidemiologica non fosse partita con il piede giusto. Il titolare dell’azienda aveva avuto i primi sintomi già venerdì 11 settembre ed il giorno successivo si era accertato il contagio da Covid. Sono stati impiegati più di tre giorni per l’avvio dei controlli, peraltro iniziati all’insegna di una generale disorganizzazione e con il personale sanitario costretto a lavorare in condizioni difficili.
Ho avuto modo di rendere edotto l’assessore regionale alla Sanità sull’urgenza di un intervento di più vasta portata. Ora finalmente registriamo un cambio di marcia che potrà garantire un’attività di controllo maggiore sul territorio. Ritengo doveroso invitare tutti coloro che ritengono di aver avuto contatti con i luoghi in cui si concentra il cluster di Formia, di recarsi nei Drive in, per eseguire il tampone rapido. Allo stesso modo è necessario che tutti i cittadini provvedano ad indossare le mascherine anche nelle ore diurne e rispettare rigorosamente le disposizioni in materia di prevenzione. Anche in vista dell’imminente riapertura delle scuole occorre assumere comportamenti improntati alla massima responsabilità ed adottare tutte le misure necessarie per prevenire la diffusione del virus sul nostro territorio».
Lo dichiara in una nota Giuseppe Simeone, capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale del Lazio e presidente della commissione Sanità, politiche sociali, integrazione sociosanitaria e welfare


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