Andrea Romiti attacca Repubblica e Michele Serra

In allegato l'articolo di Michele Serra

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LIVORNO – Non si ferma la querelle fra il capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale Andrea Romiti e il giornalista di Repubblica Michele Serra, il quale aveva attaccato Romiti reo di aver criticato la scelta del Comune di Livorno di non dedicare una via ad Oriana Fallaci, tacciata di essere xenofoba, islamofoba, razzista e omofoba. Romiti non ci sta e in una nota stampa risponde a Michele Serra:

“Addirittura si è scomodato il giornalista di Repubblica Michele Serra per dirmi che devo leggere la Fallaci per capire che effettivamente lei è “una orgogliosa odiatrice dell’Islam, degli arabi, degli omosessuali e di svariate altre rappresentanze dell’umano” e che quindi è sato giusto non dedicare una strada a Livorno alla più grande giornalista italiana” scrive il consigliere

“Capisco che da buon “radical chic” non prenderà in considerazione la risposta di un piccolo Consigliere Comunale oltretutto di Fratelli d’Italia, ma io ci provo ugualmente perché noi che fatichiamo ogni giorno per mantenere la propria famiglia siamo abituati a non arrenderci mai. E capiscco che nei loro salotti comodi ogni parola un po’ forte possa far inorridire chi sta bevendo champagne mentre discute della fame nel mondo. Oriana Fallaci, pur essendo stata una giovane partigiana e donna di radici di sinistra socialista, è andata nei Paesi Islamici in guerra con l’Occidente, non beveva champagne in quei posti, ma veniva trafitta dallo sguardo impaurito delle tante donne a cui i diritti gli erano stati tolti. Ha visto il terrore, la fame e l’odio per chi non era musulmano. Il pericolo dell’estremismo islamico è entrato nella sua vita, nella sua persona.

Nella scrittura ruvida e nelle affermazioni forti Oriana Fallaci trasmette quell’orrorebche ha visto. Varo Michele Serra ci sarebbe da capirne i motivi, se non si fosse annebbiati dallo champagne e non si inneggiasse sempre al politicamente corretto. Chi vive nel mondo si sporca le mani e chi vede la durezza della vita non può non raccontarlo, anche con parole forti proprio per trasmettere quell’orrore che ancora per troppe donne è l’estremismo islamico.” conclude Romiti

L’articolo a firma Michele Serra uscito su Repubblica

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Giurista e giornalista pubblicista dell'Ordine della Toscana, ho vissuto a Firenze, Parigi e Roma senza mai smettere di essere livornese. Per il mio territorio nutro un interesse atavico, un amore senza condizioni. La mia seconda Casa è l'isola d'Elba. Appassionato di scrittura sin dalla più tenera età, gestisco la sezione Toscana della testata oltre ad altre collaborazioni online e su carta stampata.