Aprilia Calcio, vittoria casalinga contro il Formia

229

laprilia-festeggia-per-il-gol-di-casimirri

APRILIA 1 – FORMIA 0

APRILIA (4-2-3-1): Caruso; Tassinari, Mancini, Veroni, Bencivenga; Maola, Cioè; Zeccolella (17’ s.t. Fortunato), Casimirri (31’ s.t. Blasi), Scibilia; Bussi (39’ s.t. Castro). A disp.: Ceraldi, Ranucci, Fofi, Lucidi. All.: Venturi

FORMIA (4-3-3): Scognamiglio; Carginale, Villacaro, Vitale, Senzio (30’ s.t. Di Florio); Carfora, Leccese, Volpe; Maggino (10’ s.t. Esposito), Zaccaro, Sellitti (10’ s.t. Cavezza). A disp.: Damiano, Scariati, Centra, Di Sarno. All.: Rosolino

Arbitro: Fantozzi di Civitavecchia

Marcatori: 27’ s.t. Casimirri

Note: Spettatori: 100. Espulsi: 29’ s.t. Zaccaro (F) per doppia ammonizione; 50’ s.t. Venturi (all. Aprilia) per proteste. Ammoniti: Scibilia, Cioè, Bencivenga, Maola, Fortunato; Villacaro, Senzio, Zaccaro, Volpe. Angoli: 7 – 1. Recuperi: 0’ p.t.; 5’ s.t.

 

APRILIA – L’Aprilia rompe il maleficio e porta a casa i primi 3 punti della stagione. Il gol di Andrea Casimirri intorno alla mezz’ora della ripresa sfata il tabù di questo inizio di stagione, che vedeva le rondinelle sempre in controllo del gioco ma senza trovare la via del gol.

Gol che poteva arrivare dopo soli 3’, quando Bussi si è trovato a tu per tu con il giovane portiere avversario, bravo a chiudergli lo specchio con un’uscita disperata. Al 35’ ancora Aprilia pericolosa, con un bel filtrante di Casimirri per il neo acquisto Scibilia, fermato in angolo prima di poter tirare da buona posizione. Tra questi due acuti apriliani, due occasioni anche per gli ospiti. Al 20’ con un tentativo dal limite dell’area che però finisce alto; poi con un cross che pesca Zaccaro in buona posizione, ma l’attaccante non trova la sfera.

Il primo tempo lascia l’impressione di un pareggio come risultato più probabile. Idea che traballa dopo neanche un minuto della ripresa. Scibilia scappa subito sulla sinistra, centra basso ma non trova compagni pronti a deviare in porta. Al 22’ prova Cavezza a scuotere il Formia, ma il suo tentativo è facile preda di Caruso. Poi al 27’ il gol liberazione di Casimirri, scaltro a rubar palla ad un avversario a centrocampo e ad involarsi verso Scognamiglio. Il portiere prova ad uscire, ma stavolta la palla supera la linea. Il Formia prova a reagire, ma rimane in dieci per l’espulsione di Zaccaro (secondo giallo per simulazione in area apriliana). Per le rondinelle si aprono spazi importanti. Al 33’ è Cioè ad involarsi sulla sinistra, il suo cross trova Scibilia che sbatte però sull’ottima opposizione di Scognamiglio. Il Formia soffre la superiorità numerica avversaria, come dimostra il tentativo di Castro da limite dopo 20 secondi dal suo ingresso: marcature errate e distanza eccessiva tra i centrali difensivi.

Gli ospiti provano un forcing disperato nel finale, tentando con lunghi lanci dalle retrovie di trovare il colpo del pareggio. Ma la difesa apriliana si dimostra impermeabile ed attenta, oltre che lucida e fredda. Non altrettanto freddo mister Venturi, allontanato per aver detto con troppa veemenza all’arbitro che il tempo era scaduto. Ma questi tre punti erano attesi già da due partite. Lo sfogo è stato più che comprensibile.

Mauro Venturi (All. Aprilia): «Devo abituarmi al nuovo metro arbitrale. L’allontanamento è dovuto al fatto che ancora non sono entrato nella giusta dimensione degli arbitraggi in Eccellenza. Ho detto all’arbitro “è finita”, non ho offeso nessuno. Però è andata così. Il calcio è fatto di episodi, oggi sono andati in nostro favore. Devo dare atto al Formia di essere venuti qui con l’idea di giocare e non di chiudersi. Rispetto alle partite precedenti abbiamo creato meno, ma abbiamo preso finalmente questi tre punti. Che restano comunque meritati per quanto fatto vedere in campo. Abbiamo sfruttato un loro errore, è vero. Ma per due volte, oltre all’azione del gol, siamo arrivati davanti al loro portiere, bravo a chiuderci la porta in faccia. La nostra è una squadra molto giovane, e come tale deve fare dell’entusiasmo un suo punto di forza. Dopo i risultati negativi di inizio campionato questo entusiasmo è venuto un po’ a mancare, oggi erano molto tesi. Spero che questa vittoria serva da stimolo per recuperare anche quella sana incoscienza che hanno le squadre giovani. Scibilia l’ho conosciuto alla Lupa Roma, è un giocatore con numeri importantissimi. Peccato che non abbia trovato il gol, ma sono sicuro che ci aiuterà a fare un salto di qualità decisivo in fase offensiva».

Alessandro Rosolino (All. Formia): «Avevamo impostato la partita molto bene, siamo riusciti ad attuare il nostro piano partita fin da subito rimanendo molto corti. L’episodio singolo in queste categorie può risultare decisivo, come è stato oggi. Peccato, perché se ci fosse stato accordato un rigore che, invece, l’arbitro ha deciso di non concedere forse parleremo di un’altra gara. Il pareggio sarebbe forse stato un risultato più giusto. Poi siamo rimasti anche in dieci, tutto si è fatto più difficile e non siamo riusciti a riequilibrare il risultato».


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedenteTop Volley, Latina vince sul Sora nel “Memorial Nonno Gino”
Articolo successivoFino al 16 ottobre vietata la pesca a strascico